Lo show di Sanremo 2017 prosegue a gonfie vele: boom d’ascolti sia per la prima che per la seconda serata, ospiti nazionali ed internazionali, presentatori impeccabili e cantanti eccezionali. Nella serata dell’otto febbraio è andata in onda in prima serata la seconda puntata del Festival, presentata ovviamente da Carlo Conti e Maria De Filippi. Anche durante il secondo live, la nostra attenzione è stata incentrata sui Big, e sulle loro canzoni. Ogni esibizione è stata valutata, scopriamo insieme le Pagelle del secondo live di Sanremo 2017.

Le valutazioni delle esibizioni

Bianca Atzei, con “Ora esisti solo tu”, ha attirato su di sé l’attenzione di tutti.

Un testo scorrevole ed una melodia interessante le permetteranno di andare avanti, ma non troppo, voto 6 ½ .

Marco Masini, con “Spostato di un secondo” dimostra il suo talento nel governare il palco e nel cantare. Testo chiaro, arrangiamento buono, 7.

Nesli e Alice Paba, con “Do retta a te” si sono aggiudicati la presenza sul palco di Sanremo, ma è in dubbio il loro arrivo in finale. Il testo è significativo, ma le “doti canore” lasciano un po' a desiderare, 6 ½.

Sergio Sylvestre, con il brano ”Con te” dimostra il suo talento che lo ha portato fin qui, grande presenza scenica ed un bon testo, 7.

Gigi D’Alessio, con “La prima stella”, non si aggiudica la sufficienza, sia per quanto riguarda il testo, che per quanto riguarda l’arrangiamento sicuramente si poteva fare qualcosa in più, 5.

Michele Bravi, con “Diario degli errori” conferma alla grande la sua presenza al festival e canta, con commozione un brano con un testo importante ed un buon arrangiamento, 8.

Paola Turci, con “Fatti bella per te” stupisce tutti. Un testo ricco di significato, con una melodia che lo accompagna in maniera quasi perfetta, 8.

Francesco Gabbani con “Occidentalis karma”, non sembra essere all'altezza del Festival di Sanremo.

La canzone ha il suo significato, ma non è sufficiente, 4.

Michele Zarrillo con "Mani nelle Mani" conferma il suo stile e la sua bravura, portando sul palco una canzone degna del suo nome e cognome, 8.

Raige e Giulia Luzi con “Togliamoci la voglia”, non stupiscono molto, e si mantengono sulla mediocrità dimostrando di aver portato un brano che non potrebbe superare la sufficienza, 6.