Si sono incontrati a Roma il 3 dicembre 2017, all'Atlantico Live, MdP, Si e Possibile, per discutere della formazione di una lista unitaria per le prossime elezioni politiche: tanti gli intervenuti e molti gli applausi. Il discorso di insediamento del Presidente Pietro Grasso, a capo della nuova formazione politica 'Liberi e Uguali', segna l'inizio di un nuovo corso della Sinistra italiana. Non i soliti discorsi, ma un pronunciamento di chiarezza sulla situazione reale del paese. Le polemiche aspre, a cui siamo stati abituati nel passato, non trovano spazio, ma solo sani propositi, a cui bisognerà lavorare insieme, per migliorare la vita di tutti i cittadini, senza distinzione di classi.
Il linguaggio politico degli ultimi tempi ha oltrepassato la decenza in alcuni casi, e occorre una riflessione per rientrare nel solco della correttezza: gridando non si ottiene nulla di più, si generano solo incomprensioni e si rendono più difficili le soluzioni.
Aria nuova
Novità quindi sia nella sostanza che nella forma. Bisogna ripartire da una sana amministrazione, eliminando gli sprechi, e impostando un progetto, da completare nel tempo, adeguandolo ai mutamenti della società che cambia con velocità, per effetto delle nuove tecnologie. Questa impostazione, in assenza di corruzione, può garantire le condizioni per una ripartenza nella giusta direzione. Il contributo di tante idee può agevolare la ricerca di un percorso mirato, per risolvere i problemi: usiamo in primo luogo il buon senso che è una guida preziosa.
Il riferimento principale per tutto questo è il Lavoro. Il punto di partenza a cui si lega tutto il resto: occorre però ripristinare i diritti di cui questo caposaldo è stato, di recente, privato. Cambiare insomma il paese con la forza delle idee e con l'impegno di tutti.
Una nuova strategia
Sicuramente non si può cambiare da oggi al domani un sistema paese, con tante difficoltà esistenti, ma si può impostare una strategia che cominci, uno dopo l'altro, a posare i tasselli al posto giusto.
Chi segue deve continuare il corso del precedente, con le dovute varianti, perfezionando e affinando il tracciato. La politica è un servizio per il cittadino, e chi ha l'onere e l'onore dal voto, deve rispondere al principio di lottare per il bene comune. All'orizzonte vi sono giovani forze politiche con tante idee nuove, per fortuna, che fanno ben sperare per il futuro.
Altre forze, invece, perseverano negli errori del passato e creano una situazione di stallo della nostra economia, inseguendo formule che non producono sviluppo, ma solo rimedi momentanei. I temi da trattare sono tanti ed enormi. A partire dal Sud Italia con 'la questione meridionale', a tutti gli altri problemi legati, in particolare, al mondo del lavoro e relativi diritti.