A metà campionato, alla fine del girone d'andata della Serie A, la Juventus è seconda alle spalle del Napoli. Tra i bianconeri e la squadra guidata da Maurizio Sarri però la distanza è minima: appena un punto. 51 punti per gli azzurri, 50 per la Vecchia Signora. Con l'Inter a distanza di sicurezza. Un distacco, quindi, sicuramente non insormontabile. Un primato in classifica che non è un miraggio, anzi.
La speranza è che il sorpasso sui partenopei avvenga il prima possibile. E sotto questo punto di vista c'è da essere ottimisti. La Juventus, infatti, è abituata, più del Napoli, alle vittorie e non ha mai sofferto di vertigini.
Max Allegri vuole mettere la freccia, la squadra anche. Il popolo juventino non aspetta altro.
Tre motivi per una Juventus vincente
L'impresa è possibile. Il settimo Scudetto consecutivo non è pura utopia. La Juventus può vincere ancora. Ecco, infatti, i 3 motivi per i quali i bianconeri saranno, ancora una volta, campioni d'Italia.
- La Juventus ha una rosa qualitativamente e numericamente superiore rispetto a quella del Napoli. Su questo non ci piove. Max Allegri può contare su un gruppo nutrito, composto da molteplici campioni e calciatori di caratura internazionale. Quella della Vecchia Signora è una vera e propria corazzata. Senz'altro degna delle migliori squadre a livello europeo. Infatti, Max Allegri può contare su due o addirittura più giocatori per ogni ruolo. Si tratta di un dato assolutamente da non sottovalutare, che permette ai bianconeri un turnover costante e ricambi di assoluta qualità. Inoltre, grazie alla profondità della rosa, la Juventus può cambiare spesso disposizione tattica, provando vari moduli e disorientando gli avversari.
- La Juventus è abituata a vincere. I bianconeri negli ultimi sei anni hanno fatto incetta di trofei, e non hanno alcuna intenzione di fermarsi. I calciatori della Vecchia Signora sanno gestire l'adrenalina del primato in classifica e la tensione delle partite più delicate. Sanno riemergere con determinazione dai momenti più cupi ed infliggere, nel momento giusto, il colpo di grazia. Insomma, si tratta di una vera e propria macchina vincente che fa della continuità e della costanza le sue prerogative.
- Alla Juventus si pianifica il futuro, e non tutte le dirette concorrenti per lo scudetto lo fanno. In questo caso i meriti sono soprattutto della dirigenza bianconera e degli uomini di mercato, Marotta e Paratici in primis. I migliori giovani talenti italiani, e non solo, sono sempre nel mirino della Vecchia Signora. Alcuni vengono acquistati e messi in prima squadra, molti altri vengono mandati in prestito: tutti rappresentano, comunque, una vera e propria miniera d'oro. In questo modo ci si assicura il futuro!