Non è la prima volta che Stefano Tacconi alimenta polemiche e discussioni, l'ultima 4 giorni fa. Esternazioni vergognose, tra cui frasi razziste verso i calciatori di colore.
Parole da condannare e da cui dissociarsi
Stefano Tacconi è conosciuto per aver militato per tanti anni nella Juventus. Ma non solo per quello, in quanto col passare degli anni non si smentisce mai. In campo le sue uscite erano sicure, fuori dal campo le sue uscite si sono rivelate troppo spesso a vuoto. Se in campo ha sempre dimostrato le sue qualità, fuori ha dimostrato tutt'altro.
L'ultima uscita di pochi giorni fa, sta facendo indignare tante persone. Esattamente dopo il funerale dell'amatissimo Azeglio Vicini, a cui ha partecipato anche l'ex portiere. In compagnia del figlio Andrea, di un amico e di Sergio brighenti. I 4 durante il viaggio di ritorno dalle esequie dell'ex ct, si sono fatti notare per commenti poco ortodossi e a tratti vergognosi. Non solo Tacconi ha esagerato, anche Brighenti ci si è messo con esternazioni alquanto discutibili. In un video in diretta Facebook, si notano i 4 chiacchierare allegramente, con esternazioni ben oltre la vergogna.
Dalle parole di Brighenti, viene fuori un fatto che se sarebbe confermato sarebbe veramente grave. Si parla dei tempi in cui Brighenti era al Modena, in cui rivela che alcuni maneggiatori portarono 4 calciatori africani.
Fino a qui niente di strano, ma il dopo è tutto da capire e inquadrare. Brighenti rivela che controllando i documenti notò che erano falsi, in quanto i calciatori avevano 4 anni in più. E qui arriva la notizia bomba: 'Tra i 4 calciatori c'era Babacar, calciatore molto conosciuto e famoso'. Ma la discussione non si è limitata a questo, in quanto successivamente sono arrivati argomenti e frasi alquanto discutibili.
Si parlava di politica e si è riusciti a infangare anche lo stesso Azeglio Vicini. Lo stesso Brighenti si lascia scappare frasi incredibili, rivelando che: 'Vicini era comunista'. Fin qui niente di strano, ma subito dopo si lascia andare a frasi deprecabili. Dicendo che: 'Lo stesso ct non lo faceva giocare in quanto lui era fascista e giocava Zenga per via del fatto che fosse comunista come Vicini'.
Dichiarazioni vergognose e fuori luogo, fatte dopo la morte dell'amatissimo ex ct della nazionale. Che purtroppo non avrà la possibilità di replicare, se ne avesse avuto la possibilità, avrebbe replicato sicuramente con il suo classico stile elegante e rispettoso.
Brighenti e Tacconi si sono rivelati uomini 'piccoli'
Tacconi e Brighenti sono andati ben oltre la decenza, superando ogni limite. Brighenti ha infangato Azeglio Vicini, addirittura poco dopo le esequie. Commenti ridicoli e diffamatori, che provano la piccolezza umana di questo personaggio. Tacconi non è stato da meno, con commenti assurdi sugli africani. In cui si nota tanto razzismo e sopratutto allegria, nel dire che gli africani dovrebbero tornarsene da dove sono venuti.
Discorsi assurdi, che come Brighenti dimostrano la piccolezza dell'uomo. D'altronde Tacconi ci ha abituato a uscite poco sicure e di certo non è una novità sentirgli dire determinate sciocchezze. Parole da censurare e da dimenticare in fretta, per evitare di creare odio e rancore.