E’ davvero importante per gli esseri umani sapere che non siamo soli nell’Universo? Si a quanto pare. Sempre di più sono le persone che con il tempo cominciano ad interessarsi al tema. Sul web esistono moltissime pagine e siti dedicati agli UFO ed Extraterresti. Ognuno vorrebbe essere il primo ad informare il mondo che finalmente si è stabilito un contatto, che finalmente la razza umana è riuscita ad incontrare un’altra forma di vita fuori dai confini della Terra, ma fino a questo momento purtroppo, la prova ufficiale non c’è stata. Molti però sono i testimoni che raccontano di avvistamenti e oggetti non identificati nei nostri cieli e anche nello spazio.
Lo studio sugli alieni
A questo proposito si è creato un gruppo di ricerca guidato dal professor Michael Barnum della Arizona State University, USA, il quale ha concluso che gli esseri umani "la prenderebbero piuttosto bene". Presentando le loro scoperte all'American Association for the Advancement of Science, i ricercatori hanno sottolineato che le reazioni positive supererebbero quelle negative. Il professor Varnum ha scherzato all'AAAS: "Naturalmente, è lecito pensare che se una armata nemica si presentasse vicino a Giove, non ne saremmo affatto felici".
Chiaramente, l’argomento alieni è alquanto complesso. L’umanità reagirebbe diversamente nel sapere che c’è una struttura artificiale da qualche parte nello spazio oppure un’armata nemica aliena pronta ad attaccare il nostro pianeta.
Gli scienziati hanno fatto la loro sorprendente scoperta basandosi sulle reazioni a una selezione di 15 articoli dei media scientifici risalenti agli anni '60. L’obiettivo degli scienziati era quello di capire le reazioni di circa 500 persone dinanzi alla possibilità che là fuori ci sia vita oltre la nostra.
Cosa ha dimostrato lo studio?
"In una serie di studi, abbiamo cercato di valutare sistematicamente come le persone possono reagire alla scoperta della vita di origine extraterrestre. Sebbene questo argomento abbia generato una grande quantità di speculazioni nel corso degli anni sia all'interno che all'esterno del mondo accademico, ha ricevuto scarsa attenzione empirica”, si legge nel documento.
Lo studio si è concentrato maggiormente sulla reazione della scoperta di microrganismi, ma è stato utile anche per valutare e capire che moltissime persone tra la popolazione degli Stati Uniti considera gli Ufo un fenomeno reale.
Dai risultati emerge che molte persone non solo credono nella vita extraterrestre, ma sono convinti che siamo costantemente visitati dagli ET. In questi soggetti, tale convinzione non ha intaccato la loro psiche e non ha fatto crollare la loro concezione di struttura sociale. Ergo, se l’umanità scoprisse la vita aliena, non ci sarebbe un’implosione di quelli che sono gli equilibri della società. Sempre teoricamente parlando, ovviamente.