L'Arte siciliana premiata al famigerato carnevale veneziano grazie alla rappresentazione dei due amici della Sicilia orientale, Salvatore Occhipinti di Ragusa e Mimmo Miceli di Scicli, che hanno lasciato di stucco Piazza San Marco e dintorni per l'originalità dei vestiti indossati durante la kermesse carnevalesca, vincendo così il primo premio per "La maschera più originale". I due ragazzi iblei hanno rappresentato al massimo la cultura siciliana, realizzando degli abiti in cui raffigurano il simbolo della sicilianità per eccellenza ovvero il "Caretto Siciliano".

Sfarzosi abiti creati con un elegante e rasato velluto rosso contornato da borchie, nastri colorati e specchietti e come tradizione detta, applicando dei pennacchi briosi nel cappello, che ovviamente raffigura il cavallo che traina il carretto. Le decorazioni raffiguranti le classiche icone dell'arte siciliana sui carretti che arricchiscono il mantello, sono contornate da pizzi dorati e orlati in maniera dettagliata. I due amici, infatti, intervistati da emittenti siciliane in seguito alla vittoria conquistata, confermano di aver lavorato un anno al progetto, tra l'altro perfettamente riuscito, inoltre Miceli svela un piccolo retroscena del suo abito, che ha voluto personalizzare del tutto raffigurando la Madonna delle Milizie patrona di Scicli, suo paese di origine.

Bisogna sottolineare però, che i siciliani hanno dovuto condividere la scena con un altro gruppo di artisti provenienti dalle Marche, che hanno raffigurato "I bagnanti di Senigallia". Gli artisti originari della ridente località in provincia di Ancona, si sono resi protagonisti aggiudicandosi il premio "La maschera più bella", vincendo così, insieme alla coppia di amici siciliani, una cena glamour all' Arsenale di Venezia denominata "Il banchetto del Re".La giuria che ha decretato i vincitori era composta dal principe Maurice Agosti, nelle vesti di presidente, Francesco Briggi, costumista, Franco Cecamore, della famosa Compagnia l'Arte dei Mascareri, Chiara Klinger, per Rubelli, Alessio Aldini, coiffeur del mondo moda.