Sarà il ritorno degli spettatori in sala favorito dall'iniziativa cinema2day o la maggior attrattiva delle moderne sale cinematografiche, sta di fatto che a Palermo arriva la buona notizia della riapertura del Cinema Tiffany di viale Piemonte. Si tratta di una delle sale cinematografiche più note della città, chiusa dal 2011 a seguito di un'irreversibile crisi economica che aveva attanagliato il settore. Il Tiffany era stato l'ultimo di una lunga serie di sale cinematografiche costrette alla chiusura in città. Stessa sorte era toccata, nell'arco del biennio precedente, al cinema Ciak (Via Calvi), Astoria (via Maglioccco) e Royal (via Manfredini), solo per fare qualche nome, ma la lista è molto più corposa.
Come sarà il nuovo cinema
Numerosi cinema palermitani oggi affrontano la crisi con una maggiore tecnologia e differenziando la programmazione attraverso i multisala, come l'Uci Cinema presso il centro commerciale Forum e il multiplex del centro commerciale La Torre, ma anche le sale tradizionali si sono frazionate o hanno annesso una nuova sala, come l'Aurora, il Marconi e il Gaudium. Così, anche il Tiffany si adeguerà alla nuova tendenza, con quattro sale da 530 posti ciascuna e l'innovativo sistema audio Atmos. Essendo ubicato in viale Piemonte, qualcuno noterà una potenziale concorrenza con l'altro multisala presente in quest'area della città, ovvero il Cityplex Metropolitan di viale Strasburgo.
Niente di più falso: la gestione sarà affidata ai fratelli Di Patti, già gestori del Cityplex Metropolitan, tanto che il nuovo multisala potrebbe chiamarsi Cityplex Tiffany e permettere numerose sinergie.
Raggiungibile con la mobilità del futuro
In questa scelta strategica non è da sottovalutare l'opportunità che a regime offrirà l'anello ferroviario: una delle fermate del percorso di trasporto pubblico in fase di realizzazione è prevista in viale Campania, a due passi dal nuovo cinema.
Questa infrastruttura permetterà dunque all'utenza di raggiungere il nuovo multisala dalla zona del porto o dalla centralissima piazza Castelnuovo in pochi minuti. Anche se la prudenza circa la data di consegna dei lavori è d'obbligo, si è davanti a un lampante esempio di quanto sono importanti gli investimenti sulla mobilità sostenibile per lo sviluppo economico della città.
