Gli ultimi sondaggi politici elettorali Ipsos su M5S, PD e PDL sono stati presentati ieri sera a Ballarò, come di consueto. I dati sono estremamente interessanti: a parte la lieve crescita del M5S, è il crollo del PDL a tenere banco: meno 2,3 punti percentuali, e a guadagnarne è il centrosinistra, la cui coalizione ora appare nettamente in testa nei Sondaggi politici sulle intenzioni di voto degli italiani.

Negli ultimi sondaggi Ipsos troviamo il PD che vola al 30%, con il PDL di Silvio Berlusconi staccato della bellezza di 6 punti percentuali, al 24%.

Segue il Movimento 5 Stelle con il 21,4%, e poi Sinistra Ecologia e Libertà con il 4,6%, Scelta Civica con il 3,8%, la Lega Nord con il 3,7%, la rediviva UDC quotata molto alta, al 3,2%, e poi Fratelli d'Italia con il 2,5%, Rifondazione Comunista con l'1,3% e gli altri.

In termini di coalizioni il centrosinistra negli ultimi sondaggi elettorali dell'istituto di Nando Pagnoncelli è ora quotato al 35%, contro il 32,1% del centrodestra. Ma ieri sera a Ballarò era molto attesa anche l'intervista a Beppe Grillo, pubblicata interamente sul blog di quest'ultimo. Grillo non ha risparmiato la trasmissione, "un programma gestito da impiegati del Partito Democratico", e nemmeno i sondaggi politici di Pagnoncelli, sempre piuttosto larghi con il PD e stretti con altre forze politiche.

Grillo attacca le modalità e il campione utilizzato (che è di 800 persone): "Non può ad esempio il signor Pagnoncelli fare 10.800 telefonate", ricevere il 2 di picche da 10 mila persone, e poi, continua Grillo "su 800 fa la campionatura degli italiani. Questo è deviare e prendere in giro gli italiani". Ad ogni modo, nonostante le critiche i sondaggi elettorali su M5S, PD e PDL dell'Ipsos torneranno martedì prossimo. C'è grande attesa anche per le rilevazioni degli altri istituti, per conoscere un'opinione media dopo la crisi di Governo innescata da Berlusconi.