Sovraffollamento carceri e diritti umani dei detenuti: parla Papa Francesco durante la sua visita pastorale in Calabria dopo l'approvazione da parte del Governo Renzi del decreto legge che prevede sconti di pena e risarcimenti in denaro per i detenuti e mentre continua in commissione Giustizia al Senato l'esame dei quattro disegni di legge per la concessione di indulto e amnistia 2014.
Indulto e amnistia, Papa Francesco in Calabria: 'Rispettare i diritti fondamentali dell'uomo'
"Il rispetto dei diritti fondamentali dell'uomo e l'esigenza di corrispondenti condizioni di espiazione della pena è certamente essenziale e l'attenzione in proposito deve rimanere sempre alta".
Lo ha affermato Papa Francesco parlando ai detenuti durante la sua visita al carcere di Castrovillari, in Calabria, provincia di Cosenza. "Ma tale prospettiva - ha aggiunto Papa Francesco secondo quanto riporta l'agenzia La Presse - non è ancora sufficiente se non è accompagnata e completata da un impegno concreto delle istituzioni in vista di un effettivo reinserimento nella società", ha sottolineato Bergoglio che aveva già discusso del sovraffollamento carceri e dei diritti dei diritti umani dei detenuti telefonando al leader radicale Marco Pannella durante uno sciopero della fame per indulto e amnistia e in un colloquio con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che auspica fortemente l'approvazione di provvedimenti di clemenza generale ad efficacia retroattiva come amnistia e indulto chiesti anni fa in Parlamento anche da Papa Giovanni Paolo II recentemente diventato Santo.
Oltre a diversi segnali, ci sarà prima o poi un vero appello per leggi di clemenza come indulto e amnistia da parte di Papa Francesco? "Il Signore è un maestro di reinserimento: ci prende per mano e ci riporta nella comunità sociale", ha detto Papa Francesco parlando con i detenuti del carcere di Castrovillari. "Quando questa finalità viene trascurata - ha detto il Santo Padre - l'esecuzione della pena degrada a uno strumento di sola punizione e ritorsione sociale, dannoso per l'individuo e per la società".
"Un pensiero affettuoso - ha continuato il Pontefice - voglio rivolgerlo in questo momento ai vostri familiari, che il Signore vi conceda di riabbracciarli in serenità e in pace. E infine - ha aggiunto Papa Francesco in visita al carcere di Castrovillari - un incoraggiamento a tutti coloro che operano in questa casa: ai dirigenti, agli agenti di polizia carceraria, a tutto il personale".
'Ndrangheta, Papa Francesco: 'Mai più violenze sui bambini'
''Mai più violenze sui bambini. Mai più succeda che un piccolo debba subire queste sofferenze'', è il monito di Papa Francesco che in visita pastorale in Calabria ha incontrato fra i detenuti del carcere di Castrovillari anche il padre di Cocò Campolongo, il bimbo di tre anni ucciso e bruciato assieme al nonno dalla 'Ndrangheta a Cassano allo Jonio.