Sono partite questa mattina dalla sede della Lega Nord di via Carlo Bellerio a Milano, alla volta di Roma, le firme necessarie per ottenere lo svolgimento dei 5 referendum abrogativi richiesti dal Movimento padano nei mesi scorsi. Per sesto referendum, che chiede la reintroduzione del reato di clandestinità, si stanno ancora raccogliendo le firme nei Comuni.

Le 5 richieste di referendum riguardano l'abrogazione della Legge Fornero sulle Pensioni, l'eliminazione delle prefetture, l'abrogazione della legge Merlin, l'abrogazione della legge Mancino sui reati di opinione e l'abrogazione della legge che permette a chi non ha la cittadinanza italiana di partecipare ai concorsi pubblici.

Per tutta la scorsa settimana, compreso sabato e domenica, decine di militanti della Lega Nord hanno tolto le graffe dai moduli, suddividendoli per referendum, hanno controllato che tutti i fogli avessero le autorizzazioni e le autentiche necessarie e che su ogni riga di ogni foglio, accanto al nome del firmatario, vi fossero i numeri di iscrizione alle liste elettorali o che, in alternativa, fossero allegati i certificati elettorali.

Un lavoro certosino e molto faticoso, svolto per più di 3milioni di firme.

Infine, i moduli sono stati attentamente contati e inscatolati per essere, poi, questa mattina, caricati su dei furgoni partiti alla volta di Roma.

Da quanto dice Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, che ha annunciato una conferenza stampa per le prossime ore, sembra che tutti i 5 referendum abbiano raggiunto il quorum delle 500mila firme.

Però la richiesta di abrogare la legge Fornero, quella che ha creato il problema degli esodati e che ha portato l'età della pensione a 67 anni, ha avuto un più successo delle altre, arrivando a superare le 550mila firme valide.

Ottimi risultati anche per la legge che abroga la legge Merlin, che proibisce di istituire delle case chiuse per le prostitute.

Una volta che il referendum sarà votato, si potrà tassare la prostituzione e proibirne l'esercizio per strada.

Ora bisognerà attendere che le firme siano controllate una seconda volta dall'apposita commissione statale e che i 5 referendum siano indetti.