L'obiettivo di Matteo Renzi sarà pure quello di trasformare l'Italia in un 'Paese del fare', anzichè quello dei lamenti, ma sul piano legislativo, la tanta 'carne al fuoco' rischia di bruciarsi, tanto per riprendere un altro detto del governo molta in voga nelle ultime settimane.
Questa volta a salire sul banco degli imputati sono i decreti legge Sblocca-Italia e la riforma del processo civile, la cui approvazione del Consiglio dei ministri risale oramai allo scorso 29 agosto. Che fine hanno fatto? Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano non li ha ancora visti e questa attesa si sta facendo piuttosto lunga, ma soprattutto strana.
Di solito non passa così tanto tempo tra l'approvazione di un decreto e l'effettiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e gli stessi parlamentari della maggioranza cominciano a manifestare il loro malumore per un ritardo ingiustificato, così come gli operatori economici che attendono di conoscere la nuova normativa da oltre due settimane.
Riforme governo Renzi, Sblocca Italia e Giustizia: c'è lo zampino del Mef?
C'è un'ipotesi inquietante che sta serpeggiando sempre più tra i corridoi di Palazzo Chigi e con il passare delle ore sta diventando sempre più probabile: quella relativa al braccio di ferro tra il governo e gli uffici legislativi dei vari dicasteri, in particolar modo (indovinate un pò) quello dell'Economia e delle Finanze.
I soldi, sempre loro sono la chiave delle discussioni, dei rinvii, dei clamorosi dietrofront come quello riguardante la vicenda dei 'quota 96' o il blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici fino al 2015. C'è chi parla di un vero e proprio duello tra il capo del dipartimento affari giuridici e legislativi, Antonella Manzione (donna di fiducia del Presidente Renzi) e il capo di gabinetto del ministro dell'Economia, Roberto Garofoli, che ricopriva l'incarico di segretario generale ai tempi del governo Letta.
I contrasti, dunque, all'interno dell'esecutivo, continuano senza sosta e con tanti saluti alla tanto acclamata urgenza di approvazione dei due decreti, lo Sblocca Italia e quello sulla Giustizia, riguardante il processo civile. Più che l'Italia del 'fare', sembra quella del 'disfare'...