Eccoci con il consueto appuntamento che riguarda i Sondaggi politici Ipsos presentati dal presidente Nando Pagnoncelli nella puntata del 30 settembre 2014 del talk show condotto da Floris, diMartedì. Questa settimana non vengono illustrate le intenzioni di voto elettorali con riferimento ai partiti, bensì i quesiti posti agli italiani sono concernenti il TFR, la legge di stabilità, l'operato del governo Renzi e non poteva mancare l'argomento del momento, il dissenso della minoranza PD. Entriamo adesso nel dettaglio grazie ai cartelli Ipsos che testano il sentiment degli italiani.
Come ormai noto, prima in via ufficiosa e poi dalle parole di Matteo Renzi, sembra vi sia l'intenzione di dare la possibilità ai lavoratori dipendenti privati di ricevere il TFR in busta paga mensilmente o annualmente per il 50% del suo importo, il resto alla fine dell'attività lavorativa. Ipsos ha chiesto agli italiani cosa ne pensano.
1) E' meglio che il TFR....
Il 52% sostiene che debba essere versato direttamente in busta paga, mentre il 46% crede sia giusto che venga dato solo al termine del rapporto di lavoro. Un altro quesito che riguarda invece la legge di stabilità 2015 che il Governo dovrà varare a metà ottobre, mette in luce un certo pessimismo.
2) La legge di stabilità 2015 varrà 20 miliardi di euro, cosa succederà a gennaio?
Il 42% degli intervistati sostiene che aumenteranno le tasse; il 13% spera che saranno ridotti alcuni privilegi e sprechi. L'11% teme la riduzione dei servizi pubblici, e sorprendentemente il 29% è convinto che non succederà nulla. Ecco due quesiti che riguardano il Jobs Act o meglio il tanto citato articolo 18 e la minoranza dissidente del PD che contrasta e attacca Renzi.
3) Le polemiche di queste settimane sul governo sono...
Il 49% pensa che sia il segnale di un momento di difficoltà; il 47% al contrario, crede che si tratti delle solite polemiche ininfluenti.
4) Come si concluderà il conflitto interno al PD?
Il 46% degli italiani sostiene che la vecchia guardia creerà problemi in Parlamento; il 45% crede invece che Renzi riuscirà a rottamare la vecchia guardia.
Si passa alle critiche che stanno cominciando a piovere sul governo dopo la tanta fiducia che è stata palesata nei mesi passati, anche in questo caso (eccetto che per la convinzione che aumenteranno le tasse), l'Italia si divide quasi a metà.
5) Dopo alcuni mesi di consenso cominciano le critiche al governo. Cosa deve fare Renzi...
Il 51% pensa che il premier debba tener duro sulle sue posizioni e senza farsi influenzare. Il 44% crede che farebbe bene ad ascoltare, servono a fare meglio. Cosa ne pensate di questi sondaggi politici Ipsos che mostrano la spaccatura netta del sentiment degli italiani?