Il Senato, dopo una notte travagliata, approva la Legge di Stabilità. Sabato 20 dicembre, alle prime luci dell'alba, arriva la votazione definitiva che chiude un altro capitolo del testo che ora passerà alla Camera per l'approvazione definitiva. Questa legge prevede nuovi provvedimenti su lavoro, fisco, Pensioni con alcune modifiche apportate alla legge Fornero (stabilito un tetto massimo per le pensioni d'oro e la cancellazione delle penalizzazioni per le pensioni anticipate).
L'approvazione in Senato non è stata indolore; infatti si sono verificati scontri e proteste nei confronti della maggioranza e del presidente del Senato Pietro Grasso; alla fine sono stati conteggiati 167 voti favorevoli e 37 contrari.
Ora il Testo torna all'altro ramo del Parlamento per l'approvazione definitiva. Altro passo importante che dovrà essere affrontato entro il prossimo mese è il cosiddetto Italicum, la nuova legge elettorale per il quale c'è già l'accordo (Patto del Nazareno) tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. La stessa legge elettorale sarà un passo decisivo anche per la tenuta della maggioranza e soprattutto per il futuro del Partito democratico considerando la forte resistenza presente all'interno dei dem.
Intanto prosegue il dibattito politico sulle questioni inerenti il lavoro e soprattutto sulla riforma delle pensioni che sarà affrontata in maniera decisa l'anno prossimo; nella Legge di Stabilità approvata solamente qualche piccolo provvedimento su questo argomento anche perchè, a detto del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, c'è bisogno di affrontare la questione in maniera più strutturale e quello verrà fatto a partire dal prossimo mese anche se è previsto un aspro confronto anche all'interno del Partito democratico stesso. Se volete essere informati sulle questioni relative ai nuovi provvedimenti che il governo Renzi approverà l'anno prossimo vi invito a cliccare sul pulsante 'segui' che trovate nella parte superiore del presente articolo.