Si attendono indiscrezioni su qualche altro nome riguardo il nuovo Presidente della Repubblica. Si gioca su due tavoli la partita per il dopo Napolitano: l'uno con Berlusconi, l'altro con la minoranza del Pd, ma non è detto che siano conciliabili. Rosy Bindi teme che il Premier segretario privilegi Forza Italia: "Non scompagini il partito" chiede la Presidente dell'Antimafia. C'è il sospetto che il PD, in combutta con ex grillini e grillini dissidenti, possa portare alla candidatura Romano Prodi nelle prime tre votazioni a maggioranza qualificata, prima della quarta maggioranza assoluta con cui Renzi punta all'elezione del successore di Giorgio Napolitano.

Riguardo Forza Italia, si attende l'incontro fra Berlusconi ed i deputati azzurri fissato per il prossimo mercoledì, appuntamento per il quale Brunetta chiede una pausa di ventiquattro ore per l'esame sulla riforma costituzionale nell'aula di Montecitorio. Anche le altre opposizioni hanno chiesto una sospensione dei lavori al Parlamento durante i giorni cruciali nei quali i gruppi si riuniranno per discutere sul destino del Quirinale.

"Niente fretta sulle riforme" avvertono, a fronte del tentativo di Renzi di arrivare al "sì" della Camera riguardo la revisione del bicameralismo ed al "sì" del Senato riguardo l'Italicum prima delle elezioni del nuovo Presidente della Repubblica. Intanto Napolitano dopo le sue dimissioni è tornato ad una vita "normale" come Senatore a vita, carica che espleterà presso Palazzo Giustiniani, l'ex Presidente valuterà con molta attenzione come e quando rientrerà al voto.

Tornando all'argomento principale, i candidati al Colle, oltre Prodi gli altri nomi papabili sarebbero Giuliano Amato (76 anni), giudice costituzionale, Raffaele Cantone (51 anni), presidente anticorruzione, Pier Ferdinando Casini (59 anni), ex presidente della Camera, Sabino Cassese (79 anni), anche lui ex giudice costituzionale, Pierluigi Castagnetti (69 anni), ex segretario della Margherita ed addirittura il presidente della BCE Mario Draghi (67 anni).

Vedremo come si svilupperanno gli eventi, intanto auguriamoci che questo nuovo Capo dello Stato sappia affrontare a testa alta e con fermezza le gravi piaghe economiche e sociali che attanagliano il nostro paese.