Il programma tv Porta a Porta, ha presentato i primi sondaggi elettorali politici di aprile 2015, a confronto le intenzioni di voto ai partiti di due istituti: Ipr Marketing e Tecnè. Entrambi hanno sondato anche il possibile consenso della coalizione sociale di Landini unita a quello di Sinistra Ecologia Libertà.
Ultimi sondaggi elettorali politici Porta a Porta: a confronto IPR e Tecnè inizio aprile
Intenzioni di voto elettorali Ipr Marketing
Partiamo proprio dalla stima elettorale della Coalizione Sociale che unita a Sel viene indicata al 6,0%, si presume dunque che un eventuale forza politica guidata da Landini, vale intorno al 3%, nella scorsa rilevazione di metà marzo, Sel era stimato al 3%.
Il primo partito italiano, il Pd, vale oggi il 36,0% e registra un crollo del 2,5% rispetto a circa 20 giorni fa. Moderato calo del M5S che sale dello 0,5% e si attesta al 19,0%. Stabili invece la Lega Nord al 13,5% e Forza Italia al 12,0%. Raggiungono la soglia di sbarramento sul filo di lana, Fdi-An e Ncd+Udc al 3,0%.
Intenzioni di voto elettorali Tecnè
In questo caso molto più esiguo il calo del Partito Democratico che perde lo 0,5% e scende al 37,5% in un mese. Sale di mezzo punto il Movimento 5 Stelle che arriva al 19,5%. In discesa dello 0,5% le due maggiori forze politiche di centrodestra, la Lega Nord si mantiene con il 13,5% 1 punto avanti a Forza Italia con il 12,5%. Fratelli d'Italia-An aggancia al 3,0% l'area popolare Ncd-Udc, ma se il partito della Meloni cresce dello 0,5%, l'alleanza di centro Alfano-Casini perde lo 0,5%.
Dal confronto dei 2 Sondaggi politici elettorali, emerge un dato comune, il calo del PD, ma viene misurato in modo molto diverso l'incidenza delle varie inchieste giudiziarie e non che hanno coinvolto il partito del Premier Renzi. Stima e trend molto simili per il M5S che evidentemente non essendo coinvolto negli scandali, non può che salire nei consensi mentre quasi tutti gli altri partiti maggiori frenano o perdono consensi.
Una cosa è certa, non salgono la Lega Nord e Forza Italia, e in ogni caso rimane davanti il partito di Salvini rispetto a quello di Berlusconi. Tende a scendere NCD, a salire FDI, più o meno stabile Sel. Le ultime 3 forze politiche continuano a ballare sulla soglia di sbarramento del 3%.