In un mondo globalizzato e ricco di diversità, spesso si confondono i veri valori di una religione con il fanatismo e il terrorismo puramente politico. Per capire cosa si nasconde dietro la parola Islam e dietro questo mondo che appare così estraneo e così lontano e diverso dal nostro mondo occidentale, dobbiamo distinguere varie tipologie e categorie per capirne il senso. Attualmente l'Islam è la prima religione ufficiale in tutto il mondo e in largo aumento, seguita dal cristianesimo, ebraismo e buddismo. Il paese con la percentuale più alta di musulmani è l'Indonesia seguita dal Pakistan, India, Turchia, Bangladesh, e la Nigeria; solo il 20% dei musulmani è arabo! Lo stereotipo occidentale porta a pensare che tutti i musulmani siano arabi o che tutti gli arabi siano musulmani, in realtà non è così. L'Islam è una religione di tradizione giudeo - cristiana, è spesso immaginato come un unico grande e forte blocco, in realtà si divide in due grandi gruppi: gli sciiti e i sunniti; non esiste un mondo islamico o musulmano, è solo una pura costruzione prettamente sociale e mediatica occidentale, in cui si tende a fare subito riferimento alla parola "fondamentalismo".

Il Fondamentalismo nel mondo delle religioni

Il fondamentalismo coinvolge tutto il globo e tutte le varie religioni in diverse tipologie. Quando si parla di fondamentalismo,  si fa riferimento ad un ritorno alle origini, alle fondamenta appunto della fede e alla tradizione morale. I vari tipi di fondamentalismo condividono testi sacri, credenze, ecc. ma si differiscono per obiettivi e comportamenti. Le tipologie di fondamentalismo sono suddivise in tre grandi parti: puritana, teocratica e nichilista. Sono tutte per lo più forme di anti-modernismo, di ritorno alle origini, di riferimenti ai testi sacri per creare ed avere una società più pura. La parte puritana opera nel mondo tradizionalista, nelle scuole, nelle famiglie e coopera con lo Stato. Il fondamentalismo teocratico basandosi principalmente solo sui testi sacri entra in competizione con lo Stato e talvolta se di tipo radicale agisce in modo molto violento. Più estremista è di tipo nichilista, i quali non hanno una fede, ma la costruiscono, hanno una visione estrema del potere, non è terrorismo ma una forma di espressione politica. L'obiettivo, infatti, dell'Islam è di creare uno stato religioso totalitario con totale fusione tra Stato e Religione.

La presenza mediatica occidentale invece tramanda un modello terroristico e improntato su una sorta di guerra santa, quando in realtà non si tratta di guerre di religione, ma di lotte per la politica e per il potere politico, sono per lo più guerre secolari. Questi tipi di fondamentalismi esistono anche in altre religioni, se pensiamo a quello protestante in America, di stampo razzista e in taluni casi terrorista come il ku klux khan che è ancora esistente in modo clandestino e molto violento. Nel mondo ebraico, anche, c'è una separazione netta tra ebrei e non ebrei con presenze nichiliste terroristiche come fu il Kach nel 1993. Anche il Sikh noto in India per l'uccisione del primo ministro indiano Indira Gandhi, fu un movimento estremista molto violento.