Sono due i sondaggi elettorali ufficiali (Euromedia Research e Istituto Piepoli) resi pubblici nella giornata di oggi e riguardanti le intenzioni di voto degli italiani, a valle della seconda ondata di arresti di questi giorni, legata allo scandalo "Mafia Capitale". Uno è quello realizzato dall'istituto Piepoli e l'altro è quello realizzato da Euromedia Research per la trasmissione della Rai, Ballarò, entrambi relativi ad interviste effettuate nella giornata di lunedì.

Secondo il primo sondaggio, il Partito Democratico cede ancora e scende al 36%, seguito dal Movimento 5 Stelle al 22% e dalla Lega Nord al 16,5%, queste ultime due forze politiche in costante crescita.

Forza Italia è stimata al 10,5%, mentre tra le forze minori spiccano Fratelli d'Italia al 4%, seguito da Sinistra Ecologia e Libertà al 3,5%. Il Nuovo Centro Destra di Alfano sarebbe sotto la soglia di sbarramento dell'Italicum, al 2,5%. Nell'ambito dello stesso sondaggio, il 55% degli italiani manifesta un sentimento di rabbia per quanto accaduto con gli arresti di "Mafia Capitale" e l'87% afferma che indistintamente riguardano sia la destra sia la sinistra, il 55% dice che la corruzione è ormai parte del sistema e non sarà mai debellata.

Per Euromedia Research, il crollo del Partito Democratico di Matteo Renzi è ancora più netto, con una stima risultante dalle interviste del 34,5%, il Movimento 5 Stelle è al 21,2%, seguito dalla Lega di Matteo Salvini al 14,6%.

Forza Italia è stimata meglio che da Piepoli, con un dato del 13,2%. Anche in questo caso, il quinto partito è Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni con il 4,4%, seguito da Sinistra Ecologia e Libertà al 4,1%. Area Popolare frutto della somma di Ncd e Udc è data al 2,8%. Il 62% degli intervistati da Euromedia Research sostiene che il Sindaco di Roma Ignazio Marino debba dimettersi e il 52% che Matteo Renzi dovrebbe indurre alle dimissioni anche il neo governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca. La fiducia degli italiani in Matteo Renzi, secondo entrambi i sondaggi, è ormai poco sopra il 30%.