Centrodestra (FI, Lega Nord, FDI ed Area Popolre) al 36%, Centrosinistra al 36,5%: questo il dato più clamoroso che emerge dagli ultimi sondaggi politici aggiornati ad oggi 17 giugno e realizzati dall'istituto Tecnè. Trend simile con le dovute proporzioni anche per i partiti, con il Pd in calo e Lega Nord e M5S a continuare invece la propria scalata. Appare ormai evidente come il granitico vantaggio che Renzi era stato in grado di costruirsi si stia piano piano sfaldando, complici una serie di eventi che come un boomerang si sono rivoltati contro il Premier. Pensiamo ad una Legge Elettorale imposta ai partiti o ad una riforma della scuola che come lo stesso Renzi ha ammesso 'ha fatto arrabbiare proprio tutti'. 'Forse dovrei tornare quello di prima' ha dichiarato l'ex sindaco di Firenze che sta progressivamente prendendo coscienza dello stato di forte difficoltà nel quale versa la propria leadership.

Dati, proiezioni e ultimi sondaggi politici oggi 17 giugno: Renzi rischia il tracrollo, M5S e Lega Nord avanzano, Centrodestra ad un passo

L'istituto Tecnè fissa il PD al 33% in calo dunque del 2% rispetto alle ultime rilevazioni. Il partito di governo non è mai stato così lontano dal risultato dello scorso anno, quando il 41% dell'epoca suonò come un plebiscito nelle orecchie della concorrenza. Posizioni cristallizzate dietro, con M5S e Lega Nord assiepate a 24 e 15% e Forza Italia (sempre in difficoltà) ferma al 12%. L'impressione è che pentastellati e Carroccio stiano traendo giovamento dalle strategie impresse dai due leader nazionali: Grillo continua a portare avanti una campagna di denuncia sulle pensioni, Salvini si impegna invece su fronti delicati quali quelli degli immigrati, tutti elementi dalla forte valenza sociale che dimostrano di avere grande presa sul pubblico di elettori. L'ultimo dato interessante è quello sulle coalizioni già richiamato in apertura, uno scenario statistico che ha bisogno di ulteriori conferme nelle prossime settimane per far parlare con assoluta certezza del cambiamento di un'epoca. Occorrerà dunque riparlarne.



A questo punto appare interessante anlizzare i dati relativi a PD e M5S così come emergono dal confronto tra le rilevazioni condotte da più istituti. Gli ultimi sondaggi politici aggiornati ad oggi 17 giugno stimano minimo e massimo per il PD rispettivamente a 32,3 (IPSOS) e 36% (Piepoli), discorso diverso per i pentastellati con IPSOS a parlare di un 25% e Swg a fermarsi invece ad uno 'striminzito' 20,8%. Al di là di alcune oscillazioni che pure paiono normali il trend e dunque la lettura dei dati appare la medesima: Renzi e il PD stanno precipitando. In casa PD non dovrebbero interrogarsi tanto sul perché quanto piuttosto sul come invertire la rotta. Seguiremo di certo le prossime rilevazioni statistiche: se desiderate rimanere aggiornati vi invitiamo a cliccare il tasto 'Segui' in alto a destra.