Possono rappresentare la conseguenza del flop ingoiato alle Regionali oppure essere il preludio ad un cambiamento più profondo: stiamo parlando degli ultimi Sondaggi politici aggiornati ad oggi 9-06 che fotografano una realtà post Elezioni Regionali in profondo divenire. Il PD di Renzi e la fiducia al governo retto dall'ex sindaco di Firenze continuano a scendere laddove invece salgono i consensi a M5S e Lega Nord. Un'altalena che può costituire la base per un radicale cambiamento futuro e che deve essere tenuta in grande considerazione dall'ex rottamatore.

Si perché lo strappo interno al Pd con la minoranza dem rischia di allargarsi ulteriormente con conseguenze incalcolabili in termini di governabilità del paese.

Dati ultimi sondaggi politici oggi 9 giugno: Renzi e PD crollano, effetto Regionali o qualcosa in più?

A finire nel mirino degli ultimi sondaggi politici relativi ad oggi 9 giugno l'andamento di PD, M5S, Lega Nord e Forza Italia che evidenziano trend diversificati e piuttosto interessanti. Partendo dai dati dell'istituto Ixè il PD risulta a quota 35% in calo dello 0,4%, con il M5S a guadagnare invece l'1,3% portandosi al 21,2% totale. Buona la crescita della Lega Nord che grazie ad un più 1,1% sale al 14,9%, pessimo l'andamento di Forza Italia ormai sprofondato al 10,1%. Scende infine al minimo storico la fiducia nel governo Renzi (28% totale), andamento simile per la fiducia nel Premier ferma a quota 33% in calo di 3 punti percentuali rispetto a inizio maggio. Molto simili le proiezioni diffuse dall'istituto Swg: il PD risulta in calo del 2,5% con il M5S a salire invece del 2,3%. Se è vero che il gap tra le due formazioni è ancora ampissimo d'altra parte appare innegabile come il PD e la fiducia a Renzi continuino a scendere ormai da mesi. Tra i problemi che affliggono il Premier troviamo senz'altro la spaccatura intestina al PD che rischia di costare cara: 'Renzi può arrivare al 2018 - ha dichiarato a Repubblica l'ex capogruppo alla Camera e membro PD Roberto Speranza - solo se fa il contrario di quello che ha fatto negli ultimi mesi e cioè con un deciso cambio di rotta, cancellando l'idea del partito della Nazione, cambiando su scuola e riforme, andando dritto sui diritti civili […] La priorità politica è costruire un PD che sia e resti il grande soggetto del centrosinistra […] Va scongiurata definitivamente l'ipotesi del partito della Nazione in cui scompaiono i confini tra destra e sinistra'. Nonostante sia alle prese con questioni delicate quali la riforma della previdenza o quella della Scuola Renzi dovrà dunque cambiare atteggiamento, ne va della sopravvivenza stessa del suo governo. E Voi che cosa ne pensate? Credete che i dati relativi al PD siano frutto del cattivo risultato ottenuto alla Regionali o al contrario pensate che ci si trovi davanti ad un cambiamento strutturale? Dateci un giudizio commentando il pezzo qui sotto! Se desiderate rimanere aggiornati sulle future proiezioni vi invitiamo a cliccare il tasto 'Segui' in alto a destra.