Mentre continua il dibattito sulla riforma della Gustizia, incentrato sulle norme relative all'indulto e all'amnistia, arrivano altre notizie negative sulla situazione delle carceri in Italia. Un grave fatto è avvenuto nel penitenziario di Regina Coeli, con il suicidio di un ragazzo di 18 anni, straniero, accusato di aver ucciso il parrucchiere Mario Pegoretti. Questo fatto accade all'indomani di un altro suicidio di un detenuto, avvenuto nello stesso penitenziario.
Orlando: 'I fatti avvenuti confermano la necessità di modificare il sistema carcerario'
Quanto accaduto in queste ore, ha scatenato moltissimi commenti, come quello del ministro della Giustizia, Andrea Orlando, così come riportato dal sito internet italiaoggi.it: 'Stiamo acquisendo gli elementi necessari per capire cosa è successo davvero. Questi fatti confermano la necessità di modificare il sistema carcerario attuale attraverso una riforma complessiva. Si tratta di un grosso problema legato agli organici. Infatti, abbiamo chiesto che la prossima Legge Finanziaria possa tener conto di questo problema'.
Manconi: 'I suicidi in carcere sono 15 volte superiori a quelli esterni al carcere'
Di questi episodi ne ha parlato anche il senatore Luigi Manconi, uno dei relatori delle proposte di legge sull'amnistia e indulto: 'La situazione dei suicidi, in Italia, desta molte preoccupazioni. La frequenza dei suicidi che avvengono nei penitenziari è 15 volte superiore a quella esterna alle carceri.
Per evitare che accadono queste cose nelle strutture penitenziarie, è necessario che il numero degli agenti sia superiore a quello attuale'.
Continua la discussione sui ddl presentati in Parlamento
Nel frattempo, rimane ancora aperta la discussione sui ddl presenti in Parlamento sulla situazione delle carceri. Una delle problematiche che riveste carattere d'urgenza è quella relativa alle condizioni igienico-sanitarie.
L'ultima indagine statistica sul tema, mette in evidenza che 2 detenuti su 3 hanno contratto malattie che, in alcuni casi, sono di una certa importanza. Per questo, si auspica un intervento immediato da parte del governo Renzi, al fine di risolvere questa ed altre problematiche relative alle condizioni carcerarie.