Gli ultimi sondaggi elettorali pubblicati sottolineano la crescita continua del Movimento 5 Stelle e il contemporaneo calo del Partito Democratico. Come abbiamo potuto vedere nei giorni scorsi con i dati sulle intenzioni di voto di alcuni istituti di rilevazione, la forbice fra i due partiti politici si è decisamente ridotta. Nell'ultimo trimestre addirittura si è dimezzato il gap. Cosa accadrà nelle prossime settimane? Punto dopo punto percentuale Beppe Grillo sta rosicchiando terreno a Matteo Renzi e l'aggancio non è più un'utopia. Secondo alcuni, la tendenza è quella di una sfida testa a testa entro breve termine.

Ad oggi siamo circa sugli 11 punti di differenza tra Pd e M5S, mentre ad aprile erano 20 i punti di distacco. Dopo le elezioni regionali è iniziato il declino del partito di Governo, che è passato dallo sfiorare il 40% (38,9% per l'esattezza) all'attuale 33% scarso. Di contro, il movimento grillino è salito dal 18% al 22% alto, anche se per alcuni istituti si attesta persino al 24% come vedremo più avanti. Si è dunque passati ad un distacco che oggi è della metà rispetto a 3 mesi fa. Adesso analizziamo gli ultimi Sondaggi politici pubblicati da Piepoli per l'Ansa.

Ultimi sondaggi elettorali di Piepoli: PD e M5S, divario inferiore a 10 punti

L'istituto Piepoli ha pubblicato gli ultimi dati sulle intenzioni di voto degli italiani. Rispetto alla rilevazione della settimana scorsa, rimane quasi tutto invariato, fatta eccezione per lo spostamento di uno 0,5% dal Partito Democratico al Movimento 5 Stelle. Il primo si attesta ora al 33,5%, con una flessione del 2,5% nel giro di un mese, mentre il secondo è attestato al 24%, facendo segnare un +2% rispetto al mese scorso. Terza forza politica del Paese rimane la Lega Nord, che dopo il successo inatteso delle elezioni regionali rimane stabile al 16,5%. Invariato rimane anche il dato di Forza Italia, che si trova poco più indietro con l'11%. Adesso vediamo gli altri partiti in che situazione si trovano. Sel-Sinistra Ecologia e Libertà vanta il 3,5%, mentre un gradino più sopra, con il 4%, troviamo Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale; solo il 2,5% per Nuovo Centrodestra-Unione di Centro. Gli altri partiti del centrosinistra vantano l'1%, mentre quelli di centrodestra lo 0,5%; infine, ci sono gli altri schieramenti al 3,5%. Complessivamente il Csx è attestato al 38%, mentre il Cdx si trova a poca distanza con il 34,5%. Vi invitiamo a seguirci per restare aggiornati sui prossimi sondaggi politici.