Cambia di nuovo tutto. Nel giro di un mese i Sondaggi politici hanno certificato l'ascesa e il calo del Movimento 5 Stelle. Una nuova conferma del trend negativo dei grillini si è avuta dal recente sondaggio Ipr, per conto del Tg3. I 5 Stelle risentono del caso del comune di Quarto, che a livello mediatico continua a far discutere. Una pericolosa flessione per il M5S, che adesso è chiamato a reagire per evitare una debacle in occasione delle prossime amministrative, in programma in primavera.

Sondaggio Ipr del 15 gennaio

Già il precedente confronto degli ultimi sondaggi politici aveva evidenziato la flessione del Movimento 5 Stelle, a conferma di come il caso Quarto abbia al momento fatto nascere nella testa dell'elettore 5 Stelle più di una domanda, come peraltro ha evidenziato la dottoressa Ghisleri per Euromedia Research.

I dati di Ipr, pubblicati il 15 gennaio, non fanno altro che confermare quanto detto nei giorni scorsi:

  • Partito democratico: 30,5 (-1,5)
  • Movimento 5 Stelle: 27,0 (-2)
  • Lega Nord: 15,5 (+1,5)
  • Forza Italia: 10,0 (-2)
  • Fratelli d'Italia: 5,0 (+0,5)

Il M5S come Forza Italia? Il trend delle ultime settimane sembrerebbe certificare questo inedito scenario, sebbene la distanza tra 5 Stelle e i liberali di Silvio Berlusconi sia nell'ordine dei 17 punti percentuali. A fine anno abbiamo spesso parlato di sempre più probabile sorpasso del Movimento 5 Stelle nei confronti del Partito democratico, e l'attuale trend al ribasso del Pd avrebbe permesso ai 5 Stelle di compiere nel giro di poco tempo il sorpasso che tanti addetti ai lavori avevano indicato.

Rispetto all'ultimo rilevamento, il partito di maggioranza ha perso un punto e mezzo percentuale, avvicinando la pericolosa soglia del 30 percento. Un calo che, se fosse confermato anche nei prossimi mesi, avvantaggerebbe la coalizione di Centrodestra, tornata prepotentemente in corsa grazie al traino della Lega Nord, che guadagna la stessa percentuale che ha perso il Partito democratico, ovvero l'1,5 percento.

La crescita del partito della Lega si è registrata in concomitanza con i tragici fatti di Parigi. Da quel momento la ripresa del Carroccio è stata lenta ma graduale, fino all'exploit dell'ultimo sondaggio Ipr, che segnala un balzo in avanti fino al 15,5 percento. La coalizione del Centrodestra attende ora la risalita di Forza Italia, dopo il trionfale ritorno di Berlusconi nella città di Milano, dove Forza Italia e il Cdx in generale si preparano alla battaglia forse più importante in vista delle amministrative.

Al ballottaggio M5S e Pd di nuovo in parità

Il dato forse più importante è quello relativo alle percentuali che si avrebbero in un eventuale ballottaggio alle elezioni:

  • Movimento 5 Stelle: 50,0% (-2,0)
  • Partito democratico: 50,0% (+2,0)

Torna in perfetto equilibrio il duello tra il M5S e il Pd in caso di ballottaggio, stando a quanto riporta l'indagine condotta da Ipr. I 5 Stelle fino all'ultima rilevazione erano al 52 percento, mentre il Partito democratico stazionava al 48 percento. Ora invece le due forze politiche si equivalgono. I pentastellati hanno perso 2 punti percentuali, gli stessi che hanno guadagnato, gli stessi che hanno guadagnato i democratici del premier Renzi. Se il trend negativo delle ultime settimane dovesse essere confermato, il Movimento di Beppe Grillo perderebbe ulteriore terreno nei confronti del Pd, che tornerebbe così in testa in un ipotetico ballottaggio alle elezioni politiche.