Nonostante il caleidoscopio di problemi che Roma deve fronteggiare, la questione Rom pare essere divenuta centrale per più di un candidato impegnato in campagna elettorale. Dopo le esternazioni di Matteo Salvini e il ripudio di Guido Bertolaso reo di aver espresso solidarietà ai nomadi, anche Alfio Marchini ha lanciato la sua prima iniziativa. “No alla legalizzazione dei mercatini Rom abusivi” è lo slogan che accompagna l’appello lanciato sulla piattaforma Change.org. L’iniziativa si contrappone alla decisione del Campidoglio di lanciare un bando di appalto da cinque milioni di euro per l’affidamento del “servizio di gestione sociale” dei sei campi della Capitale: Castel Romano, Lombroso, Salone, Candoni, La Barbuta e via Giordani.
Oltre alla regolarizzazione del commercio interno ai villaggi nomadi, il Comune garantirà 25 borse lavoro da 400 euro al mese. “Come si può pensare di legalizzare mercatini la cui merce arriva quasi sempre dai furti?” è l’interrogativo centrale della petizione che ha raggiunto in poco tempo il tetto delle 2500 adesioni.