La seconda settimana di marzo offre nuovi spunti su cui discutere per quanto riguarda la situazione politica in Italia. Gli ultimi sondaggi elettorali pubblicati da EMG mostrano le intenzioni di voto dei cittadini e l’ipotetico scenario al ballottaggio. Rispetto all’ultima rilevazione effettuata a febbraio abbiamo delle novità interessanti, come ad esempio la ripresa del Movimento 5 Stelle, mentre il Partito Democratico va incontro ad una lieve flessione. Curioso è il testa a testa fra questi due al secondo turno, dove i pentastellati avrebbero la meglio sul partito di Governo, seppur sul filo di lana.

Nel corso di questo approfondimento analizzeremo i valori dei grandi e dei piccoli del Parlamento, con le variazioni rispetto alla volta scorsa.

EMG: Renzi giù e Salvini su

L’istituto di ricerche ha reso noto l’ultimo sondaggio politico, che riguarda la prima decade di questo mese. Abbiamo diversi cambiamenti, tra cui spicca l’incremento (+0,2%) del M5S, che si attesta al 26,6%. In leggera diminuzione le quote del Pd (-0,1%), che si mantiene ancora a debita distanza dagli inseguitori con il 31,2%. Dopo il calo a cui abbiamo assistito in precedenza, stavolta Lega Nord fa registrare segnali positivi (+0,1%), riportandosi quasi al 15%, per la precisione 14,9%. Rimane invariato il dato di Forza Italia (12,5%), mentre FdI-AN perde terreno (-0,3%) scendendo al 4,8%.

In calo anche NCD-UdC (-0,2%) e Sinistra Italiana (-0,1%), rispettivamente attestati al 3% e 4%. Chiudiamo con gli altri al 3%, con un incremento dello 0,4% rispetto alla settimana passata.

Nel complesso, abbiamo un allungo del centrodestra sul partito di Matteo Renzi, con il primo al 32,2% ed il secondo distanziato di un punto percentuale.

Raggiungendo un’intesa, dunque, i partiti dell’opposizione potrebbero mettere a rischio la leadership del Partito Democratico, anche se in un eventuale ballottaggio avrebbe ancora la meglio. Il secondo turno elettorale, infatti, vedrebbe quest’ultimo al 52,8%, mentre il listone di CDX al 47,2%. Medesimi valori verrebbero fuori sostituendo il movimento di Beppe Grillo con il PD nella sfida a due; per quanto riguarda il duello tra grillini e democratici, avremmo i primi al 50,7% ed i secondi al 49,3%.

Dopo un periodo di crisi sembra essersi risollevato il M5S, ma per capire se riprenderà la rincorsa al primato bisognerà attendere le prossime settimane. Alle spalle dei primi due, invece, proseguono gli alti e bassi, che non sono certo positivi se si vuole aspirare a qualcosa di grande. In attesa di ricevere altri aggiornamenti, vi invitiamo a seguirci ancora su BN.