Sono ormai passati alcuni giorni dalla tragica scomparsa del leader dei Radicali Italiani Marco Pannella e le prime conseguenze sul versante amnistia ed indulto sembrano arrivare. Dopo alcuni giorni di stop, riprenderanno infatti nella giornata di oggi, martedì 24 maggio 2016, le discussioni in Commissione di Giustizia del Senato della Repubblica Italiana relative alle due misure di clemenza richieste a gran voce dal movimento Radicale. La seconda Commissione Permanente, a partire dalle ore 14.00 (inizio ufficiale della seduta numero 301) discuterà dunque dei quattro disegni di Legge presentati in Senato e relativi alla possibile concessione di amnistia ed indulto su condizione.
La calendarizzazione ufficiali dei lavori in Parlamento prevede inoltre una nuova discussione degli stessi tema nella giornata di giovedì 26 maggio quando, alle ore 14.00 si aprirà la seduta numero 302. In attesa di scoprire quali saranno le novità che emergeranno da tali incontri, ecco le reazioni del Ministro Andrea Orlando dopo la scomparsa di Marco Pannella.
Andrea Orlando parla del leader Marco Pannella e ricorda il suo grande impegno
Sono arrivate negli scorsi giorni le parole del Ministro della Giustizia Andrea Orlando relative alla scomparsa di Marco Pannella, pilastro della politica italiano che ha sempre sostenuto la necessità di interventi di amnistia ed indulto come strumento per migliorare le condizioni dei carceri italiani e, soprattutto, per garantire ai detenuti tutti i diritti possibili.
Il Ministro, tramite alcune riflessioni rilasciate a "Il Manifesto" ha ricordato Pannella definendolo come un idolo non solamente per tutti i detenuti italiani ma anche per polizia penitenziaria e per tutto il personale che lavora stabilmente all'interno delle case di reclusione in quanto sostenitore dei diritti di tutte quelle categorie che fanno parte di un mondo spesso dimenticato dalla società. Orlando ha inoltre sottolineato come gli sforzi di Pannella siano stati apprezzati anche da Papa Francesco e debbano essere un esempio per tutta la società moderna.