Il sorpasso del Movimento 5 Stelle ai danni del Partito Democratico è ormai un dato di fatto, seppure qualche istituto di ricerca non lo abbia ancora registrato, ma è questione di poco. Addirittura da alcune rilevazioni emerge un allungo dei pentastellati. È il caso dei datiDemos, secondo cui i "grillini" sono attestati al 32,3%, mentre il partito di Governo si trova ad inseguire con il 30,2%. Dunque, il distacco attualmente è di un paio di lunghezze, ma la crisi che sta coinvolgendo i democratici potrebbe vedere la forbice ampliarsi ulteriormente.

Decisamente più nera è la situazione in un eventuale duello al secondo turno delle elezioni politiche. In questo caso il movimento di Beppe Grillo è segnalato in vantaggiocon il 54,7%, mentre il partito di Matteo Renzi raggiungerebbe solo il 45,3%. Quasi dieci punti percentuali di distanza tra i due partiti, che la spunterebbero al ballottaggio contro la coalizione di centrodestra: M5S ampiamente (59,3% vs 40,7%), mentre il Pd di misura (50,8% vs 49,2%). A seguire vi illustreremo gli ultimi sondaggi politici di Lorien e SWG.

Lorien: i "grillini" mettono la freccia

Il recente sondaggio elettorale mostra il sorpasso del M5S sul PD. Attualmente troviamo il primo al 31,4%, con un incremento dell’1,4%, e il secondo al 30,5%, con un calo dell’1%.

C’è una piccola ripresa per Lega Nord (+0,5%), che si porta al 15,5%, mentre Forza Italia subisce una flessione (-0,5%), attestandosi al 10%. Rimanendo al Cdx, abbiamo FdI-An al 3,2% (+0,2%), mentre le altre liste ottengono lo 0,4% (-0,1%).

L’area popolare (Ncd-Udc) perde lo 0,2% ed ora si trova al 2,8%, mentre SI resta stabile al 3%; gli altri partiti di sinistra sono all’1,6% (+0,1%).

Spostandoci nello schieramento del Csx, invece, c’è Idv allo 0,2% (-0,1%), con le altre liste invariate allo 0,3%. Concludiamo con gli altri allo 0,8% (-0,3%).

SWG: Lega Nord nel mirino di Forza Italia

Lo scenario che emerge dalle intenzioni di voto pubblicate questa settimana è un po’ differente rispetto ad altri istituti. Il partito del Premier è ancora leader seppur di poco, attestandosi al 30,7%; c’è comunque una perdita quantificabile dello 0,6%.

I "grillini" inseguono con il 30,4% (+0,4%), ma c’è da scommetterci che il sorpasso avverrà a breve. Interessante è la sfida per il terzo posto, con Silvio Berlusconi (12,1%) in rimonta su Matteo Salvini (12,5%). In crescita, rispettivamente dello 0,3%; 0,2% e 0,2%, Fratelli d’Italia (3,9%), Nuovo Centrodestra (3,5%) e Sinistra Italiana (3,5%).

ChiudonoRifondazione Comunista allo 0,7% e Verdi allo 0,6%, mentre gli altri ottengono il 2,1%. Complessivamente, il Cdx conquista il 28,5%, mantenendosi a 2,2 punti di distanza dal Partito Democratico.