Vincenzo de luca ha manifestato su Twitter la propriasoddisfazione per la sentenza che ha decretato l'assoluzione per "non aver commesso il fatto" nella vicenda relativa alla costruzione del parco acquatico di Salerno, e ha attaccato Rosy Bindi per averlo nominato "impresentabile".

La vicenda risale a 18 anni fa, durante il primo mandato di De Luca a sindaco di Salerno. Il progetto sea park, mai realizzato, doveva sorgere nella zona industriale della città campana, e avrebbe dovuto sostituire la dismessa Ideal Standard, dando lavoro ai 200 operai che ne facevano parte.

La denuncia, per De Luca, è arrivata nel 2005, anno in cui la Procura della Repubblica aveva chiesto e non ottenuto l'arresto, in seguito ad alcune intercettazioni telefoniche rivelatesi poi inutilizzabili. In un secondo momento, l'attuale governatore della Campania si è presentato in tribunale per chiarire la sua posizione. L'ex sindaco di Salerno ha dichiarato di aver agito esclusivamente nell'interesse dei suoi concittadini, e di aver chiesto all'allora sottosegretario Vincenzo Viespoli di interessarsi per velocizzare la cassa integrazione dei 200 operai rimasti senza lavoro. La sua intenzione di costruire un parco che desse lavoro a queste persone e che portasse alla città di Salerno milioni di visitatori, era stata bloccata a causa di una variante al progetto ritenuta dal pm illegittima e volta ad interessi privati.Sul banco degli indagati erano finite, oltre a De Luca, altre 41 persone fra tecnici e progettisti, tutti assolti.

De Luca dichiarato "impresentabile"

Nel periodo delle elezioni regionali era stata proprio questa inchiesta a determinare l'iscrizione di De Luca nel registro degli impresentabili, redatto dalla commissione parlamentare antimafia presieduta da Rosy Bindi. Oggi la situazione torna alla ribalta, con le parole provocatorie di De Luca nei confronti della collega di partito.

Il governatore ha sottolineato, nel suo messaggio, di poter camminare a testa alta. "Anni di pesante aggressione politica e mediatica avrebbero spaccato il cuore a chiunque - ha detto l'ex primo cittadino salernitano - io ho resistito per le grandi motivazioni ideali e morali che porto dentro e per la sicurezza di avere la coscienza pulita".

Salerno e le Luci d'Artista

Salerno ha sempre amato e appoggiato il suo ex sindaco, che ha fatto rinascere la città con una politica di idee innovative. Proprio in questo periodo stanno iniziando i lavori per le luci artistiche che saranno messe in funzione entro il 5 novembre, altro progetto di grande successo che ha portato milioni di persone in visita alla città. Quest'anno, fra le novità, ci saranno i mercatini natalizi disposti in modo tale da coinvolgere l'intero Comune, e un'app per cellulari grazie alla quale il turista potrà seguire il percorso ascoltando spiegazioni e descrizioni delle principali attrazioni.