"I candidati del Movimento Cinque Stelle sul territorio? Molto spesso sono impresentabili, improbabili, in qualche caso perfino esteticamente sgradevoli". Parola del governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, che, ai microfoni dell'emittente salernitana LiraTV, si è lanciato nell'ennesima crociata controi pentastellati, a cominciare dalla sindaca della Capitale Virginia Raggi. "A Roma" - ha affermatol'esponente dem - "abbiamo avuto la prima vera prova delle capacità di governo di questo grande circo equestre che è il M5S. Sfiderei qualunque cittadino italiano a sapere cos'è questo direttorio.

Chi e come decide? Qual è il ruolo di Grillo, di Casaleggio, del direttorio nazionale, di quello locale e di quello interplanetario?".

De Luca si è scagliato poi contro le nomine della giunta capitolina: "Il capo di gabinetto (Carla Raineri, dimissionaria, ndr) avrebbe dovuto percepire 195 mila euro. Per me non è uno scandalo, ma sono stati loro a dire che avrebbero governato solo con i monaci trappisti, con i benefattori, con i caritatevoli. Per non parlare dell'assessore all'Ambiente Paola Muraro, consulente per dieci anni di Ama, l'azienda che ha prodotto il disastro dei rifiuti a Roma. Ma voi" - ha detto rivolgendosi direttamente ai grillini - "state bene con la testa o no?".Puntuale anche l'attacco del governatore a "Luigino" - questo il soprannome affibbiato al vicepresidente della Camera - Di Maio, prima invitato ad un improbabile dibattito pubblico, poi bollatocome "uno sfaccendato, un furbastro che si presenta da chierichetto".

Lo scorso 4 LuglioDe Luca era già stato travolto dalle polemiche dopo aver definito, dal palco della direzione nazionale del Partito Democratico, Virginia Raggi una "bambolina imbambolata". A replicare al presidente di regione era stato, in quell'occasione, Gianni Cuperlo: "Virginia Raggi" - aveva detto in conclusione del suo intervento - "non è una bambolina, è il sindaco di Roma. Emerita rispetto. Come avversario, come sindaco e come donna".