Oggi Silvio Berlusconi compie 80 anni. Se ne sono accorti tutti. I messaggi di auguri per il l'ex presidente del Consiglio si sono succeduti senza freno dalla prima mattinata, anche con l'hastag #Silvio80 che è entrato subito in trend. Il Cavaliere viene festeggiato da tutti, dal video dei giocatori del Milan sul sito ufficiale della società agli auguri che campeggiano nella pagina social di Forza Italia.Tanti politici si sono premurati di fare gli auguri a Silvio per un grande traguardo come i suoi 80 anni, tra gli altri Alessandra Mussolini, Denis Verdini e Giorgia Meloni.
Ma nel giorno di Berlusconi c'è un altro uomo politico che festeggia il compleanno, Pierluigi Bersani. L'ex segretario del #Pd, lo sfidante diSilvio alle elezioni del 2013, quelle "non vinte e nemmeno perse" da un Bersani che, però, a Palazzo Chigi non siederà mai.L'onorevole Bersani è nato il 29 settembre 1951, compie 65 anni ed è 15 anni più giovane del Cavaliere.Facendo un giro su Facebook, però, nemmeno il profilo ufficiale del PD sembra ricordarsi dell'evento. Il premier Renzi non twitta nulla sul suo predecessore e nemmeno il presidente del Partito Matteo Orfini riserva un messaggio a Bersani.
L'ex segretario del PD si accontenterà sicuramente dei tanti messaggi di auguri arrivati nel suo profilodai suoi elettori e da molti simpatizzanti che, nonostante non lo sia più, continuano a chiamarlo Segretario.
Bersani ha ringraziato tutti e ha datoappuntamento su Radio24.
La Carriera Politica
Pierluigi Bersaniinizia la sua carriera politica nel Partito Comunista in Emilia Romagna. Dal 1980 al 1996 è consigliere regionale, svolge alcuni incarichi da assessore regionale e nel1990 diventa vice presidente nella regione del centro Italia.
Dal 1993 al 1996 assume il ruolo di Presidente della Regione per poi essere nominato, sotto il Governo Prodi Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato. Nel 1999, con Massimo D'Alema premier (poi sostituito da Giuliano Amato), è a capo del Ministero dei Trasporti e della Navigazione.
Diventa deputato nel 2001 e resta in carica fino a metà 2004 quando, nelle fila dell'Ulivo, viene eletto al Parlamento Europeo.
Si dimette a maggio del 2006 da deputato europeo per entrare a far parte del Governo Prodi come Ministro dello Svilippo Economico.
A partire dal 2009 svolge il ruolo di Segretario del PD e in questa posizione si candida alle Primarie di coalizione del centrosinistra vincendole. Si presenta come candidato alla Presidenza del Consiglio alle elezioni del 2013 ma, nonostante la vittoria della sua coalizione, non ha i numeri in Parlamento per formare il Governo. A seguito di ciò lascia il ruolo di segretario del partito ma continua la sua attività politica in Parlamento dove è tuttora deputato.