Sono ore febbrili e fasi concitate quella che il sindaco di Roma, Virginia Raggi, è chiamata a gestire in questi giorni. Oltre alle defezioni dei vertici Atac l’azienda di trasporto pubblico capitolina, che ha visto l’uscita del direttore generale Marco Rettigheri e dell’amministratore unico Armando Brandolese, ha rimesso il suo incarico anche Alessandro Solidoro, amministratore unico di Ama, l’azienda municipalizzata che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nella capitale. Si alimenta la lista dei ‘fuoriusciti’.
L’uscita del capo di gabinetto Carla Raineri
Alla lista dei fuoriusciti nelle alte cariche della gestione comunale capitolina, si è aggiunto in queste ore il nome di Carla Raineri, capo di gabinetto di Roma Capitale.
Questo in seguito all’ordinanza di revoca del mandato, predisposto poche ore fa dal sindaco Virginia Raggi. La revoca dell’incarico a capo di gabinetto di Carla Raineri, su ordinanza del sindaco Raggi, è la naturale conseguenza del parere espresso dall'Anac, l'Autorità Nazionale Anticorruzione. Il sindaco, letto il parere ha così commentato: “Ne prendiamo atto. Conseguentemente, sarà predisposta l'ordinanza di revoca".
Il parere dell’Autorità Nazionale Anticorruzione
L’Anac, su espressa richiesta del sindaco Raggi, esaminate le carte a sua disposizione, ha dichiarato che la nomina di Carla Raineri a capo di gabinetto va rivista in quanto “la corretta fonte normativa a cui fare riferimento è l'articolo 90 TUEL e l'applicazione, al caso di specie, dell'articolo 110 TUEL è da ritenersi impropria”.
Le conseguenze della revoca della nomina di Carla Raineri
La decisione presa dal primo cittadino capitolino di revocare l’incarico al capo di gabinetto Raineri, a cui hanno fatto seguito anche le dimissioni dell'assessore al bilancio Marcello Minenna, apre la strada agli accertamenti da parte della procura della repubblica. Sulla base di un esposto annunciato già il 23 agosto e depositato questa mattina dal gruppo Fratelli d'Italia, la procura sarà chiamata a valutare anche la trasparenza e la correttezza dei compensi assegnati sia al capo di gabinetto, sia al capo della segreteria del sindaco, Salvatore Romeo.
La reazione della giunta capitolina
Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha riunito la sua maggioranza ed alcuni assessori ed è tutt’ora in corso l’assemblea capitolina per cercare di fare chiarezza e riportare ordine in Campidoglio. Prima di iniziare le discussioni, il sindaco Raggi ha dichiarato: "Stiamo lavorando per individuare delle personalità di rilievo che possano contribuire al rilancio della città. Non ci fermiamo".