Il Presidente uscente Barack Obama ha dichiarato in un'intervista recente al "Jimmy Kimmel Live!", di non avere idea di chi abbia causato il cyber attacco che venerdì scorso ha infettato milioni di dispositivi americani.

La maggior parte dei dispositivi infettati sono stati webcam e registratori con connessione internet e sono stati poi utilizzati per chiudere momentaneamente siti come Twitter e Netflix. Gli hacker hanno sfruttato largamente le colonne chiave infettando diversi dispositivi su larga scala tramite un metodo spesso utilizzato per scopi analoghi.

Numerosi utenti di Twitter, Netflix, Spotify ed anche del Financial Times, sia in America che in Europa, si sono ritrovati impossibilitati ad utilizzare queste piattaforme durante la notte di venerdì 21 ottobre.

Al momento, l'FBI sta indagando più approfondidamente per capire da dove fosse partito l'attacco ed anche l'Home Office inglese sta scavando nella faccenda per fare più chiarezza. Barack Obama ha parlato dell'attacco durante la sua intervista di questo lunedì ed ha ammesso di non avere un'idea chiara di chi sia stato il responsabile, ma di avere probabilmente qualche informazione. Inoltre, nessun gruppo ha rivendicato questo cyber attacco.

Il responsabile della compagnia DYN, utile per il reindirizzamento di siti internet come Twitter, Doug Mandory ha dichiarato che è troppo presto per sapere qualche cosa a riguardo.

Secondo Flashpoint, questo tipo di attacco è molto simile a quello ricevuto dal cyber ricercatore Brian Krebs e dalla rete francese OVH sempre nello stesso mese di ottobre. Inoltre, questo genere di attacchi non sarebbero una cosa recente ma le statistiche mostrano come si stiano progressivamente diffondendo e come stiano diventando più frequenti e violenti.

Barack Obama ha dichiarato inoltre a Jimmy Kimmel durante il suo show che il problema ad oggi è che siamo tutti connessi e dunque tutti possiamo essere attaccati. Obama ha poi proseguito augurandosi che il suo successore alla presidenza degli Stati Uniti sia in grado di continuare e portare avanti questo lavoro di cyber protezione in grado di garantire sicurezza alle finanze e alla privacy.