Nbc parla di un imminentecyber attacco alla Russia da parte degli Stati Uniti attraverso la Cia, in risposta alle presunte ingerenze di Mosca sulla campagna presidenziale americana. La Russia risponde con Andrei Krutskikh, rappresentante speciale del Cremlino, che gela gli USA con un glaciale "stanno scherzando con il fuoco".

L'Nbc cita fonti dell'intelligence americana, e dichiara che ad ordinare l'attacco via web sarebbe stato proprio Barack Obama. Sempre secondo l'emittente, il presidente degli Stati Uniti non avrebbe apprezzato gli attacchi informatici della Russia che rischiano di destabilizzare la situazione del Paese e, per questo motivo, vuole rispondere allo stesso modo, mettendo in imbarazzo il governo russo.

Piano ben studiato

Stando alle fonti che la Nbc ha interpellato a proposito dell'argomento, non solo il piano per il Cyber attacco della Cia sarebbe già a buon punto, ma si è saputo che al progetto starebbero lavorando centinaia di persone, che avrebbero a disposizione un budget di qualche milione di dollari. L'obiettivo primario è quello di mettere in difficoltà la Russia di fronte all'opinione pubblica, e mettere in condizione gli hacker russi di non interferire sulle elezioni presidenziali dell'8 novembre prossimo. Il botta e risposta tra Stati Uniti e Russia fa tornare alla mente vecchie situazioni difficili, che si reggevano su equilibri fin troppo precari.

Vice presidente Usa Joe Biden

Joe Biden,in qualità di vice presidente degli Stati Uniti ha preso la parola, dichiarando senza nascondersi che stanno mandando un messaggio a Vladimir Putin.

Alla domanda di un giornalista della Nbc, il quale ha chiesto se i cittadini fossero al corrente di tale messaggio, la sua risposta è stata "Spero di no". La secca e decisa reazione di Biden lascia presagire qualcosa di grosso, ma soprattutto ha generato la dura risposta di Mosca, con Vladimir Putin che ha dichiarato ai giornalisti russi: "Un grave atto di forza".

Il consigliere del Cremlino, Iuri Ushakov, ha detto senza esitazione che risponderanno per le rime ad un eventuale attacco informatico, perché quanto si dice contro la Russia è un atto di terribile villania. Ushakov avvisaanche che qualsiasi eventuale azione contro il suo Paese non resterebbe impunita. Una situazione che si fa pesante, e dopo il caso Siria, ancora una volta emerge un nuovo motivo di tensione tra le due superpotenze.