Un disegno scientifico per mettere alle corde la Capitale e, di conseguenza, l’amministrazione Raggi. Non poteva trovare un momento peggiore Virginia Raggiper parlare del caso frigoriferi e per gridare all’ennesimo complotto. Riferendosi all’emergenza rifiuti in un’intervista esclusiva rilasciata al quotidiano La Repubblica, la Raggi ha sollevato i suoi dubbi sulla presenza massiccia di carcasse ingombranti ai bordi delle strade. “Non so se vengono fatti tanti traslochi, se tanta gente sta rinnovando casa, ma è strano…”. Parole che hanno suscitato ilarità ma anche imbarazzo tra gli stessi cinquestelle e che stridono con una realtà sostanziale.
Il servizio di ritiro dei rifiuti speciali a domicilio è sospeso nella Capitale dal 18 giugno e riprenderà solo a novembre. Uno stop che si è reso necessario per la mancata disponibilità del vecchio gestore a rinnovare l’incarico. Non sono mancate le reazioni all’ultima uscita della Raggi. “Nessun complotto, solo inadempienze e inefficienze” ha commentato Alessandra Moretti del PD. A difendere la sindaca ci ha pensato il capo Beppe Grillo: “Virginia è una macchina da guerra e i romani ci sostengono sempre di più”.