Le donne italiane poterono esercitare il proprio diritto di voto per la prima volta in occasione del referendum in cui si decise il volto dell'Italia divisa fra monarchici e repubblicani. Un diritto conquistato con il sangue contribuendo alla liberazione dal nazifascismo e dal comunismo. L'uguaglianza fu invece sancita nella costituzione all'articolo 3 solo nel marzo del 1947.

Da allora le donne hanno combattuto in Italia 70 anni di battaglie per affermare i propri diritti e soprattutto per consolidare una uguaglianza che fatica a diventare effettiva.

L'8 marzo quindi più che una festa è una giornata del ricordo per non perdere di vista la strada percorsa e trovare le energie per affrontare le nuove insidie che si celano in questa road map rosa. Il femminicidio, le discriminazioni nel mondo del Lavoro sono solo alcuni dei fronti aperti e delle battaglie da vincere di cui ricordiamo le seguenti vittorie:

  • 1950 madri lavoratrici: tutela del lavoro femminile e della necessità di assicurare alle donne, in quanto madri, una protezione adeguata e speciale.
  • 1956 donne in magistratura consentito accedere alla magistratura anche se il pieno accesso si ebbe solo nel il 1963.
  • 1958 case di tolleranza: chiusura di 560 case di tolleranza.
  • 1959 donne in armi: consentito l'accesso in polizia anche se solo nel 1999 le donne ebbero il pieno accesso alla carriera militare.
  • 1963 casalinghe: istituzione presso l'INPS della gestione separata "mutualità pensioni" per l'assicurazione volontaria delle pensioni delle casalinghe. (L. 8 dicembre 1999, n. 493).
  • 1970 divorzio.
  • 1971 tutela madri lavoratrici protezione per le gestanti - divieto di licenziamento dall'inizio della gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino - e astensione facoltativa dal lavoro per sei mesi, oltre ai tre mesi obbligatori dopo il parto.
  • 1975 procreazione responsabile: istituzione di consultori familiari.
  • 1977 divieto di discriminazione nel lavoro.
  • 1978 aborto.
  • 1981 abolizione del delitto d'onore
  • 1996 lo stupro diviene un reato contro la persona.
  • 1998 assegni familiari
  • 2000 istituzione dei congedi dei genitori e l'estensione del sostegno ai genitori di soggetti portatori di handicap.
  • 2001 introdotte misure di protezione e contrasto alle violenze domestiche.
  • 2011 quota rosa.
  • 2013 prevenzione e contrasto al femminicidio

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