Ha avuto luogo ieri, a partire dal tardo pomeriggio, una seduta del Consiglio comunale di Noto, in provincia di Siracusa, dedicata a svariati argomenti, ma incentrata anche sull'opportunità a disposizione dei rappresentanti della cittadinanza di interrogare l'Amministrazione comunale sulle cose che non vanno nella città barocca. L'attività ispettiva, che esalta il ruolo di controllo affidato dalla legge proprio al Consiglio comunale, ha visto protagonista - come spesso accade - l'opposizione consiliare, costituita dal movimento Noto Bene Comune, che esprime in aula tre consiglieri: Giovanni Ferrero, Gianfranco Pintaldi e Pietro Rosa.

Si tratta dell'unica, ancorché importante, forza di opposizione a Noto, dopo che i tre consiglieri eletti nelle liste che nel 2016 avevano sostenuto il candidato Sindaco Salvo Veneziano sono passati in maggioranza, anche alla luce del recente rimpasto del primo cittadino, Corrado Bonfanti.

Ritardi nel pagamento del salario accessorio

Tra gli argomenti trattati nel corso della seduta di ieri, c'è l'interrogazione di Gianfranco Pintaldi sui ritardi che stanno caratterizzando l'Amministrazione comunale nel pagamento del salario accessorio per gli anni 2015 e 2016 ai dipendenti comunali, così come più volte sollecitato anche dalle organizzazioni sindacali. Si tratta di un atto dovuto - ha sostenuto Gianfranco Pintaldi - anche perché in caso di contenzioso potrebbe profilarsi l'ipotesi del danno erariale, con la conseguenza dell'intervento della giustizia contabile.

Peraltro, Gianfranco Pintaldi sostiene nella sua interrogazione che le somme necessarie per gli anni citati fossero state appostate in sede di bilancio.

Per Noto Bene Comune lavori in corso

Noto Bene Comune si organizza e si struttura. Hanno avuto luogo in queste ultime due settimane due riunioni particolarmente partecipate presso la sede di via Cavour del movimento di opposizione all'Amministrazione comunale. Sono previste nei prossimi giorni alcune uscite pubbliche che vedranno protagonisti Corrado Figura e Massimo Prado.