I social si scatenano e aumentano le polemiche sulla legge appena passata alla camera sulla legittima difesa. Il popolo dei social si è scatenato con le critiche soprattutto per quella parte di testo che riguarda la definizione di notte: la distinzione di orario ha fatto dubitare perfino Matteo Renzi il quale ha dichiarato che la legge, che deve ancora arrivare al Senato, sarà sicuramente modificata. Renzi ha garantito che inviterà i senatori a prendere in considerazione la possibilità di apportare correzioni alla legge nella parte di testo dove scaturiscono incomprensibilità e poca chiarezza, affermando di essere lui stesso pieno di dubbi, dopo aver letto le norme approvate sulla legittima difesa, non avendo compreso bene alcuni passaggi.

I commenti sui social network

Sui vari social network, soprattutto su Twitter, molti sono stati i commenti ironici, ma anche colmi di amarezza, da parte della gente che non trova, in questa legge, la risoluzione al problema della sicurezza, norme buone solo a accontentare gli italiani ma non per risolvere la questione. Secondo alcuni, la legge è bizzarra per via della distinzione fra ore diurne e notturne, una legge che serve a ingarbugliare ancora di più quella esistente e che permette a chiunque di usare, in modo illegittimo, le armi che potrebbero portare a spargimenti di sangue.

Cosa dice la legge

In sintesi, nella legge, viene considerata legittima difesa l'uso di un'arma come risposta a un'aggressione subita da qualcuno che si introduce di notte, nei luoghi indicati nella norma,''ovvero in modo violento a persone o cose ovvero con minacce o con l' inganno''.

Il testo così definito potrebbe venire interpretato a proprio favore da giudici e avvocati nel corso di un processo. La definizione di notte non è altrettanto chiara in quanto potrebbe trattarsi del lasso di tempo che va dal tramonto al sorgere del sole e potrebbe essere diverso ogni giorno con il variare delle stagioni. Inoltre, se la legittima difesa viene considerata solo la notte, in caso di aggressioni di giorno, come dovrebbe comportarsi la persona aggredita?

Criticata anche la parola 'ovvero' che ha un duplice significato: in legge significa 'oppure' ma, nel caso ''dei luoghi indicati'' come c'è scritto nel testo, potrebbe essere fraintesa con l'avverbio 'prima'. Malgrado le critiche e la confusione la legge, comunque, è passata al Senato, il quale si prefigge l'obiettivo di modificarla per poterla rendere più chiara.