A pochi giorni dalle elezioni amministrative in Italia, vi riportiamo gli ultimi Sondaggi politici pubblicati da EMG per il TGLa7. I big sono tutti in diminuzione rispetto alla rilevazione precedente, mentre incrementano il loro valore i piccoli partiti. Nonostante questo, sono in tanti a rimanere fuori dal Parlamento se queste percentuali si dovessero poi confermare alle elezioni politiche con la legge elettorale Rosatellum. Infatti, con essa si prevede lo sbarramento al 5%, per cui soltanto 4 partiti avrebbero la certezza di avere rappresentanti alla Camera dei Deputati.

Si tratterebbe di Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Forza Italia e Lega Nord.

Questo è quanto emerge dall’analisi effettuata dal CISE (Centro Italiano di Studi Elettorali), che ha fatto una media dei sondaggi nazionali, andando poi a segnalare gli esclusi. L’unico partito in bilico sarebbe Fratelli d’Italia, che si avvicina alla soglia di sbarramento, ma al momento si trova leggermente al di sotto. I piccoli, dunque, necessiterebbero di un’alleanza per riuscire a portare qualche rappresentante in Parlamento. Detto questo, vi mostriamo quanto riportano le intenzioni di voto svelato in queste ore da parte dell’istituto di ricerche.

EMG: M5S guida sul PD, Centrodestra meglio di tutti

In testa c’è il M5S con il 29,9%.

Il movimento di Beppe Grillo, nonostante la flessione dello 0,1%, riesce comunque ad ampliare il gap con il PD. Quest’ultimo, sceso al 27,5% dopo la perdita dello 0,2%, si ritrova a quasi due lunghezze e mezza di distanza dalla vetta. Il terzo gradino del podio è occupato da Forza Italia con il 13%, seppur di misura su Lega Nord (12,9%).

Il partito di Silvio Berlusconi ha frenato bruscamente, perdendo lo 0,3% questa settimana, mentre quello guidato da Matteo Salvini fa registrare una ripresa (+0,2%).

In positivo anche FdI-AN di Giorgia Meloni (+0,1%), che si attesta al 4,6%. Un po’ più indietro figura il movimento dei Democratici e Progressisti, che ottiene il 3,2% (+0,2%).

Si prosegue con Alternativa Popolare al 2,7% e Sinistra Italiana al 2,2%, rispettivamente in crescita dello 0,2% e dello 0,1%. Infine, le altre liste al 4% (-0,2%). Il CDX raccoglie complessivamente il 30,5%, mantenendosi al comando sugli altri, ma ci sono forti dubbi sull’ipotesi di vedere una coalizione, perché le vedute politiche sembrano essere distanti tra i partiti che ne fanno parte. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere altri aggiornamenti sui sondaggi elettorali.