L’istituto di ricerche IPSOS ha mostrato in questi giorni le intenzioni di voto degli italiani. I recenti Sondaggi politici vedono in testa il Partito Democratico, ma non c’è un ampio vantaggio sul Movimento 5 Stelle, che lo insegue a distanza ravvicinata. Oltre a mostrare i dati per ciascun partito, sono state fatte delle ipotesi relative alla suddivisione dei seggi alla Camera, con il sistema elettorale ‘Rosatellum’ e con il modello tedesco. Di seguito vi mostriamo più nel dettaglio quanto emerso.

IPSOS: Centrodestra non riesce a superare il PD

In vetta alle preferenze c’è il Pd con il 30,9%. La seconda piazza è occupata dal M5S, che viene attestato al 29,8%. I due sono separati da poco più di un punto percentuale, con la sfida che sarà accesa presumibilmente fino alle prossime elezioni politiche. La lotta per il terzo gradino del podio è altrettanto serrata, con Lega Nord al 12,7% e Forza Italia al 12,5%. Più indietro stazionano gli altri, con Fratelli d’Italia primo dei ‘piccoli’ con il 5%. Alle sue spalle abbiamo Sinistra Italiana (2,4%), poi appaiati al 2,3% ci sono Alternativa Popolare ed il movimento Democratici e Progressisiti. La restante fetta della torta è suddivisa dalle altre liste.

Nel complesso, abbiamo il CDX al 30,2%, che va ad inserirsi proprio nel duello PD-M5S.

IPSOS: cosa accadrebbe con i seggi alla Camera?

Prendendo in considerazione il sistema elettorale ispirato a quello tedesco, avremmo 215 seggi per il partito di Matteo Renzi, mentre per il movimento di Beppe Grillo sarebbero 201. A seguire, poi, 87 per Matteo Salvini e 85 per Silvio Berlusconi.

Il superamento dello sbarramento del 5% permetterebbe al partito di Giorgia Meloni di conquistare 33 seggi, poi i restanti 9 agli altri. Con queste cifre servirebbe un’alleanza, ma la maggioranza scatterebbe soltanto nell’ipotesi in cui il M5S trovasse un punto d’incontro con i partiti sovranisti (Lega Nord e FdI). Infatti, se ciò si verificasse, sarebbero per loro 321 seggi.

Se prendiamo in analisi il sistema elettorale ‘Rosatellum’, è stato ipotizzato uno scenario con il CDX unito, che otterrebbe 205 seggi, contro i 220 del Partito Democratico e i 203 del Movimento 5 Stelle. I restanti 2 agli altri. Le cose cambierebbero se i partiti di SX raccogliessero più del 5%, soglia di sbarramento, perché a quel punto andrebbero a sottrarre dei seggi più o meno a tutti. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere ulteriori sondaggi elettorali.