Nella puntata di questo martedì 28 novembre di "Cartabianca" su Raitre è intervenuto Giuliano Pisapia, leader di Campo Progressista, vediamo le parti salienti di quello che ha detto.

Pisapia spiega l'evoluzione dei rapporti col PD: 'Ha avuto cambiamenti su autosufficienza e figura del leader'

Riguardo ai rapporti col Pd e alla manovra di Stabilità in approvazione alle Camere, Pisapia ha detto: "Ci sono vari segnali di discontinuità rispetto agli ultimi anni. Concretamente, ad oggi è prevista la Cassa Integrazione solo per le crisi complesse (Es. ILVA) mentre noi chiediamo che essa sia possibile per tutte le situazioni di crisi.

Sull'abolizione del super-ticket sappiamo che costa 500 milioni di euro, noi siamo seri: oggi la coperta è corta, ma puntiamo a una sua eliminazione entro tre anni per garantire il diritto alla salute. Poi ci sono lo Ius Soli e il testamento biologico che vanno approvati al più presto, specie sul secondo ci sono le possibilità che diventi legge in tempi celeri. Ci sono tutto gli spazi per un cambiamento reale che è il presupposto per un'alleanza. Come diceva Kennedy: bisogna non aver paura di negoziare, ma bisogna far di tutto per avere il coraggio di negoziare". Prima di aggiungere: "Noi abbiamo fatto richieste ragionevoli, come sui profughi dove chiediamo l'apertura di corridoi umanitari e che si vada in Libia a controllare cosa succede.

Non è nulla di scontato, bisogna andare avanti nel dialogo senza la paura di poter arrivare a un accordo. C'è un problema di responsabilità: non voglio che l'Italia sia governato dalle destre e dai populismi, quindi mi batterò affinché ciò non accada".

Sarà in piazza con la CGIL il 2 dicembre? "Abbiamo sensibilità diverse: alcuni di Campo Progressista ci saranno, mentre altri no.

Personalmente invece non ho ancora deciso".

Sul perimetro della possibile coalizione col PD, Pisapia ha detto: "E' tutto legato a chi vota certi provvedimenti. Alfano non vota Ius Soli e testamento biologico? Non possiamo stare dalla parte di chi non vota provvedimenti di civiltà, se ne assumeranno la responsabilità. Comunque non voglio personalizzare, è una questione di scelte precise".

Riguardo ai cambiamenti del PD, Pisapia ha aggiunto: "Ricordo che fino a poco fa si riteneva autosufficiente e adesso dice di no. Poi diceva che il leader della coalizione doveva essere il segretario del PD mentre oggi dice che sarà condiviso, questi sono salti enormi". Sulla recente Leopolda: "Non sono stato invitato".

Pisapia attacca MDP: 'Fanno sinistra insignificante, D'Alema bombardò il Kosovo quando io stavo nei campi profughi'

Sui rapporti con MDP: "Loro sono venuti da me, che ero già partito prima della scissione del PD, dicendomi che volevano impegnarsi per un nuovo centrosinistra. Siamo partiti per un percorso, quando però dal nuovo centrosinistra sono passati a un gruppo di mera testimonianza, che pur rispetto, il cui nemico principale è il centrosinistra che andava distrutto, è diventato evidente che il percorso si divideva.

A questo punto bisogna limitare i danni, quindi se andrà in porto l'accordo col PD in tutti i collegi uninominali si eviterà che possa vincere il centrodestra". Prima di aggiungere una dura stoccata in particolare a Massimo D'Alema, che lo aveva attaccato nelle ore precedenti: "Lui dovrebbe rispondere alla coscienza degli italiani, quando lui faceva bombardare il Kosovo io ero nei campi profughi del Kosovo. Quindi, preferisco che sulla coscienza D’Alema non dia insegnamenti a nessuno e tantomeno a me. Io sono sempre stato coerente, loro invece sono passati da voler fare il nuovo centrosinistra a invece fare una cosa di sinistra che sarebbe insignificante e danneggerebbe la possibilità di vincere contro le destre".

Prima di concludere: "Mi ha fatto piacere vedere Laura Boldrini alle nostre ultime iniziative, deciderà lei se partecipare al nostro progetto. Grasso? E' un uomo di centrosinistra, come pure altri che volevamo unire. Ma purtroppo non siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo di mettere insieme sinistra e centrosinistra, lo stiamo facendo in piccolo, ma io ci ho messo tutto l'impegno".