Ore 02.14: differenze minime tra Camera e Senato. Va certamente meglio al Pd nella Camera dove al momento è al 20,4% (oltre 1% in più del Senato). Il Centrodestra è al 36,7%, il movimento 5 stelle al 30,4%, il Centrosinistra al 24,9%. Altra differenza: alla Camera, il partito di estrema sinistra Potere al popolo è all'1,39% (al Senato è sotto l'1%).
Ore 02.04: con gli scrutini vicini al 10%, l'Italia sembra nettamente divisa in due: al Sud stravince il Movimento 5 Stelle, al Nord vince il Centrodestra, con pochissimi collegi al Centrosinistra (in Toscana ed Emilia Romagna).
Ore 01.52: prima proiezione della Camera (8% del campione). Centrodestra 36%, Movimento 5 stelle 32,5%, Centrosinistra 22,9%, Liberi e Uguali 3,9%.
Ore 01.47: quarta proiezione (32% del campione). Si assestano i dati: Centrodestra 35,5%, Movimento 5 stelle 32,5%, Centrosinistra 23,1%, Liberi e Uguali 3,5%.
Ore 01.35: impressionante il dato pentastellato in Campania, dove supera il 52% (con la copertura vicina al 10%). Anche in Puglia vola il movimento 5 stelle, vicino al 44%.
Ore 01.15: terza proiezione (copertura campione del 23%). Continua la scalata del movimento 5 stelle che raggiunge il 32,5%. Cala il Centrodestra al 35,6%, mentre il Centrosinistra è al 23%. Calano, rispetto all'ultima proiezione, sia la Lega che il Partito Democratico che al momento sono rispettivamente al 15,8% e al 19%.
Possibile un sorpasso del movimento 5 stelle sul Centrodestra? Difficile, ma la scalata continua. Rispetto all'inizio degli scrutini, la differenza tra Centrodestra e movimento 5 stelle è calata dal 17% a poco più del 3%.
Ore 00.51: con la copertura del 16%, continua il recupero del Movimento 5 stelle. Il Centrodestra è al 36%, Movimento 5 Stelle al 32,2%, Centrosinistra al 23,4, Liberi e Uguali 3,5.
Guardando le liste, il Partito Democratico scende al 19,6%, Lega al 16%, Forza Italia al 14,5%, Fratelli d'Italia al 4,2%. Deludente, al momento, il dato della lista +Europa, ferma al 2,5%.
Ore 00.45: cominciano i primi ragionamenti di possibili accordi nei salotti televisivi, ma al momento è tutto immaginario e i dati arrivano a rilento.
Aumenta la possibilità dell'ingovernabilità
Ore 00.25: dopo circa 300 sezioni, scende il Centrodestra (al 38%), sale il Movimento 5 stelle (30%), Centrosinistra al 22%.
Ore 00.05: si tratta di primissime informazioni, dopo soltanto 47 sezioni scrutinate al Senato. I dati però sono molto diversi dagli exitpool: al momento il Centrodestra è vicino al 42%, con la Lega vicina al 27%. Il Centrosinistra è vicino al 28%, il Movimento 5 Stelle è vicino al 25%. Deludente il dato di LeU che è al 2,8%.
Elezioni, ottima affluenza: gli exitpool
Le elezioni politiche del 2018 sono state molto interessanti e passionali e dopo una campagna elettorale per certi versi anche violenta (tanti gli scontri tra fascisti ed antifascisti nelle piazze italiane), si attendono i primi voti.
Il primo dato delle elezioni politiche, dopo le 23, è quello di un'affluenza molto più alta delle previsioni (che parlavano di 68-69%). Al momento, invece, l'affluenza è vicinissima al 75% e tra le regioni con l'affluenza maggiore affluenza ci sono Marche e Veneto. Nel Meridione, la Puglia tra le regioni con più votanti: 70% circa.
Gli exit pool parlano di un voto eccezionale per il Movimento 5 stelle: 30% circa. Molto buono anche il dato della Lega, vicina al 14,5%. Crolla il Pd, vicino al 20%, mentre delude anche il dato di Forza Italia, attorno al 14% proprio come il partito alleato.