Le elezioni regionali in friuli venezia Giulia si sono svolte ieri, i seggi hanno chiuso alle 23 e stamattina alle 8 è cominciato lo spoglio. All'ora attuale i seggi scrutinati sono il 50% ma il risultato è ormai certo, Massimiliano Fedriga è il nuovo presidente del Friuli Venezia Giulia con circa il 56% delle preferenze. Al contrario, invece, il 5Stelle ha subito una grave sconfitta: passando da un discreto 24% del 4 marzo al 12% di ieri.
Il trionfo della Lega e il tracollo 5Stelle
Il tracollo dei 5Stelle probabilmente è dovuto al fatto che in questi 56 giorni Di Maio non è riuscito a formare un governo e, anzi, sta virando verso una direzione che a molti elettori grillini non piace affatto: l'accordo con il PD.
I risultati di queste regionali sicuramente avranno una ripercussione molto forte anche a livello nazionale, esattamente come è stato con il Molise la settimana scorsa. In questo caso però la lega ha fatto veramente un exploit guadagnando da sola circa il 33% dei voti, lasciando Forza Italia intorno al 13%. Sergio Bolzonello, candidato del centrosinistra, si ferma intorno al 30% mentre l'intera coalizione di centrodestra che supporta Fedriga ha ottenuto circa il 56%. Rispetto alle ultime elezioni nazionali, di circa due mesi fa, gli equilibri sono cambiati e anche di molto. In soli 56 giorni la Lega in Friuli guadagna ben 8 punti percentuali e il Movimento 5 Stelle dimezza i voti.
La coalizione di centrodestra, nel complesso, passa dal 43% del 4 marzo al 56% di ora; anche il centrosinistra però fa passi in avanti nella regione del nord est, passando dal 23,5% a circa il 30%.
L'affluenza alle urne, definitiva, è stata del 49,65% degli aventi diritto; in leggero calo rispetto al 2013 quando l'affluenza fu del 50,48. La circoscrizione con maggiore affluenza alle urne è stata quella di Udine (52,60%) mentre la minore è stata quella di Trieste (43,90%).
Le prime parole di Salvini
Usciti i primi risultati del Friuli Matteo salvini non si è sottratto, come prevedibile, dal commentare.
Il leader del Carroccio è tornato per ben tre volte in Friuli Venezia Giulia durante la campagna elettorale di Fedriga per mostrargli il suo sostegno. Salvini, poco prima delle votazioni, ha detto che votando per il candidato della Lega si sarebbe dato un segnale forte a Roma, "ai signori che dormono e amoreggiano" e ai quali non interessa del voto dei cittadini. Venerdì a Trieste il leader del Carroccio ha esortato i friulani a rinunciare a un po' di vacanza per recarsi a votare.