Nella giornata di domenica 22 aprile 2018, si svolgeranno le elezioni regionali in Molise. A distanza di una settimana si andrà alle urne anche in Friuli Venezia Giulia. L’appuntamento elettorale è fissato per domenica 29 aprile 2018, quando in 19 comuni della Regione ci saranno anche le elezioni amministrative per rinnovare sindaco e consiglio comunale. Tra le città di rilievo spiccherà Udine. Quest’oggi, andremo a focalizzare la nostra attenzione sulle Elezioni regionali, che porteranno alla nomina del nuovo governatore, nonché della giunta.

Il presidente uscente, Debora Serracchiani, ha annunciato di non candidarsi per un nuovo mandato.

L’esponente del Partito Democratico, eletta nel 2013, lascerà il posto a Sergio Bolzonello. La candidatura del Centrosinistra è dunque ricaduta su colui che ha ricoperto la carica di vice-presidente nel corso della XI Legislatura. In suo appoggio ci saranno anche le liste Open Sinistra FVG, Cittadini per Bolzonello Presidente e Slovenska Skupnost.

Lo sfidante principale sarà Massimiliano Fedriga del Centrodestra. Ad appoggiarlo Lega Nord e Forza Italia, oltre a Fratelli d’Italia, Progetto FVG e Autonomia Responsabile. Gli altri candidati saranno Alessandro Fraleoni Morgera, appoggiato dal Movimento 5 Stelle, e Sergio Cecotti, sostenuto da Il Patto per l’Autonomia. Dopo aver scoperto i nomi degli aspiranti presidenti, vi andremo ad illustrare le modalità di voto.

Elezioni regionali, come si vota in Friuli Venezia Giulia

L’apertura dei seggi elettorali per le elezioni regionali, sarà fissata dalle ore 7.00 alle ore 23.00. Lo spoglio dei voti avrà inizio la mattina successiva. I cittadini potranno votare in 4 modi differenti. Ci sarà la possibilità di scegliere un candidato presidente, tracciando un segno su nome e cognome oppure sul suo contrassegno.

Limitandosi a questo, il voto non verrà esteso alle liste collegate, anche se ce ne sarà una sola. La seconda possibilità sarà quella di scegliere un candidato presidente e una lista, tracciando un segno su nome e cognome, più sul simbolo della lista. Volendo, sarà possibile anche optare per il voto disgiungo, ossia scegliere un candidato e una lista non collegati tra loro.

Qualora si decidesse di tracciare un segno solamente sul simbolo, il voto verrà esteso anche al candidato collegato.

La terza modalità, infine, sarà quella di sostenere anche un candidato consigliere. In questo caso, basterà scrivere anche solo il cognome a fianco al simbolo della lista votata. Ovviamente, il candidato consigliere dovrà farne parte. Nel caso non si tracciasse un segno anche su nome e cognome del candidato presidente, il voto verrà comunque esteso. Vi ricordiamo, che le preferenze potranno essere al massimo due e di sesso diverso. Al pari di quanto accaduto in altre occasioni, anche per le elezioni regionali saranno a disposizione le agevolazioni di viaggio. Gli sconti saranno usufruibili per andata non prima del 20 aprile 2018 e ritorno non oltre il 9 maggio 2018. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere altre news sull’argomento.