Sul Der Spiegel, autorevole tabloid tedesco, è stato pubblicato un articolo che censura l'Italia e il neo Governo gialloverde, trainato dalla Lega e dal M5S. Il giornalista di Der Spiegel scrive che il nuovo esecutivo italiano assicura il 'Paradiso in terra', ovvero pensioni anticipate, poche tasse e un reddito di base universale. Tali misure, secondo le stime fatte dal redattore tedesco, costerebbero allo Stato italiano tra i 100 e i 125 miliardi di euro, somma che la nazione vorrebbe far pagare agli altri Paesi Ue. Tutto ciò, per il giornalista tedesco, è un problema anche perché l'Italia 'non è un Paese povero'.
Italia può saldare debiti autonomamente
L'avvento del Governo gialloverde, a quanto pare, non sarebbe stato molto gradito dalla Germania. Der Spiegel, dopo aver criticato le misure che vogliono attuare Lega e M5S, ha scritto che l'Italia non necessita di aiuti per risanare il suo debito perché il suo nord rappresenta 'una delle regioni più ricche al mondo'. Come fare per raggiungere tale scopo? Basterebbe che il Belpaese coinvolgesse i suoi cittadini. In poche parole, il giornalista del tabloid tedesco ritiene che l'Italia non avrebbe bisogno di aiuti stranieri per saldare i debiti.
Come menzionato nel titolo dell'articolo, il redattore tedesco ha scritto che gli italiani vogliono continuare a vivere come 'scrocconi' e al di sopra delle loro possibilità, nonostante i conti pubblici disastrati.
L'articolista, senza usare mezzi termini, ha rimarcato che trova indecente obbligare gli altri a sobbarcarsi gli effetti delle proprie decisioni politiche. Questo atteggiamento non corrisponde alla sua idea di democrazia.
Il 'trumpismo italiano'
I politici italiani, per la Germania, avrebbero messo la nazione al primo posto, dimenticando i trattati internazionali.
Il 'trumpismo italiano' non sarebbe meno pericoloso di quello originale. Misure come pensioni anticipate e reddito minimo universale non farebbero altro che incrementare l'indebitamento di un Paese già fortemente indebitato. Il nuovo Governo italiano, insomma, secondo la Germania sarebbe una grave 'spina' per l'Ue, che sarà costretta ad aiutare l'Italia per evitare lo sfacelo.
Senza usare circonlocuzioni, Der Spiegel sottolinea che l'atteggiamento italiano è più sfacciato e pericoloso di quello greco. Se la Grecia ha rappresentato una 'bomba' per l'Eurozona, l'Italia allora è una 'bomba nucleare'. La paura di Berlino, in sintesi, è che l'Italia si troverà nella condizione di non poter più pagare i suoi debiti a causa delle misure promesse, come il reddito minimo universale.
