Nuovo record per la coalizione di Centrodestra, ispirato dal trend positivo della Lega Nord del candidato premier Salvini. I Sondaggi politici della prima decade di maggio esaltano ulteriormente il Carroccio, pronto a siglare uno storico accordo con il M5S per la formazione del nuovo governo. In serata, Di Maio e il leader della prima forza politica del Centrodestra si incontreranno a Milano per trovare una quadra sui temi e sul nome del futuro premier. Anche alla luce dei recenti risultati, il Movimento 5 Stelle si trova nelle condizioni di raggiungere un'intesa con il partito di Matteo Salvini.

Infatti, ora come ora, nell'eventualità di un ritorno al voto in estate, il Centrodestra si presenterebbe da favorito.

Lega e Salvini non si fermano più nei sondaggi politici

Gli ultimi dati dei Sondaggi Euromedia Research, diffusi dalla trasmissione Porta a Porta su Rai 1 nella puntata di giovedì, hanno per protagonisti la Lega di Salvini. Il Carroccio conferma l'ottimo momento attraversato, facendo registrare una percentuale di consensi pari al 22,8%. Staccata di 10 punti percentuali Forza Italia, seconda forza di coalizione al 12,8%. Al terzo e quarto posto, invece, Fratelli d'Italia e Noi con l'Italia + Udc, rispettivamente al 3,9 e 0,6%. Sommati i numeri delle quattro forze politiche, il Centrodestra raggiunge il 40,1%.

La novità politica più rilevante della giornata odierna è la riabilitazione di Silvio Berlusconi, tornato di nuovo candidabile grazie alla sentenza del Tribunale di Sorveglianza di Milano. Per Maria Stella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, è la "fine di un calvario". Per Brunetta "ora l'Italia è più democratica".

Non manca nemmeno il commento di Salvini, il quale afferma di essere "felice per lui e per la democrazia". Maurizio Martina, segretario reggente del Partito democratico, sottolinea come la "sfida contro Berlusconi sia stata sempre sul terreno politico".

M5S non migliora

Con il 32,1% il M5S non migliora rispetto alle recenti rilevazioni, pur rimanendo la prima forza politica in Italia, con un vantaggio di quasi 10 punti percentuali rispetto alla Lega Nord.

Più indietro il Pd dell'ex segretario Matteo Renzi, fermo al 18. La coalizione di Centrosinistra, composta dagli stessi partiti con cui si è presentata alle scorse elezioni del 4 marzo, fa registrare una percentuale complessiva pari al 20,7%. Si conferma sotto il 3% la neo formazione politica Liberi e Uguali guidata dall'ex presidente del Senato Pietro Grasso, stabile al 2,9%.