Enrico Rossi, presidente della regione Toscana, chiede, assieme all'assessore al turismo, Stefano Ciuoffo, di rimandare la cena che si terrà stasera nella città di Pisa. La cena, che si terrà nei pressi di Lungarno Mediceo, è stata promossa dalla regione stessa. La presenza del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, è stata contestata in merito al ballottaggio per il sindaco di Pisa, che si terrà domenica 24 giugno.

Nella sfida per diventare sindaco della città rossocrociata, si sfidano Serfogli (centrosinistra) e Conti (centrodestra). Sarà il leader del carroccio a chiudere la campagna elettorale del centrodestra a Pisa, la quale si terrà alle ore 21 in piazza Carrara.

Numerose le polemiche

Moltissime sono le polemiche in città inerenti alla cena di Confcommercio, causate dall'adesione dell'invito dal ministro dell'Interno. Rossi e Ciuoffo spiegano che 'la presenza di Matteo Salvini, non ha nulla a che vedere con l'originale intento della cena, ossia quello di creare momenti di confronto sulle prospettive e lo sviluppo del turismo'. Proseguono chiedendo che l'intervento sia posticipato di 15 giorni.

Confcommercio replica dicendo ad entrambi di ripensarci, dato che la cena sarà comunque fatta, poi aggiunge che i posti dell'assessore e del governatore saranno riservati, e che se lo desiderano potranno partecipare. Nel frattempo, Maurizio Martina e gli altri esponenti democratici, hanno spiegato che non parteciperanno.

Lo annunciano il consigliere regionale Mazzeo e Marco Filippeschi, attuale sindaco della città, il quale ha chiesto al prefetto di convocare alla solita ora un vertice sulla sicurezza.

'La presenza di Matteo Salvini e del candidato a sindaco di Pisa, si spiega apertamente con il ballottaggio che si terrà domenica'. Queste sono le parole del sindaco uscente di Pisa, che critica la scelta di Confcommercio, spiegando che si è chiaramente schierata con la Lega, trasformando la cena in un evento elettorale.

Rifiuta l'invito alla cena anche Andrea Serfogli. Il centrosinistra pisano indica che il modo in cui ha agito Confcommerio è del tutto 'irresponsabile'.

Rischi sulla sicurezza della città

Molti sono i collettivi universitari e studenti che promuovono il loro disappunto per la cena di Confcommercio. Massiccio sarà il controllo delle forze dell'ordine, necessarie per evitare eventuali ripercussioni sulla cena della confederazione e scontri tra i manifestanti.

Il primo cittadino di Cascina, Susanna Ceccardi, risponde a Filippeschi dichiarando che 'il summit sulla sicurezza, sarà fatto da Matteo Salvini ed il prossimo sindaco'. Filippeschi replica dicendo 'per la Lega è più importante la cena della sicurezza'.