Nelle ultime ore Gemitaiz è tornato a scagliarsi in maniera netta ed inequivocabile contro la Lega ed i suoi sostenitori, ponendo particolare attenzione alle politiche sull'immigrazione e contestando con fermezza la linea dura mantenuta dal Governo italiano nell'ultimo periodo. Nei giorni scorsi il rapper aveva già manifestato il suo pensiero, ed era stato duramente contestato da un'ampia fetta del suo pubblico, che non aveva visto di buon occhio le sue prese di posizione, e lo aveva in buona sostanza invitato a tornare ad occuparsi di musica e non di Politica.

Gemitaiz contesta la Lega in materia di immigrazione: 'Mi vergogno di essere nato nel vostro stesso paese'

Nel pomeriggio di ieri il rapper ha ripubblicato sui social i titoli di alcune notizie relative alle ultime disgrazie avvenute nel mar Mediterraneo – nello specifico l'artista ha fatto riferimento al recente naufragio al largo delle acque libiche, che ha portato alla morte di circa un centinaio di migranti, tra i quali anche dei bambini – accompagnandole con l'emblematica frase: "Questo avete votato. Avete votato per questo", taggando inoltre la pagina ufficiale di Matteo Salvini.

Successivamente il cantante ha diffuso un breve video nel quale ha ribadito il suo pensiero, queste le sue parole: "Questa è la gente che avete votato, questa è la gente che difendete.

Fate schifo al c***o, mi vergogno di essere nato nel vostro stesso paese".

Non finisce qui, perché pochi istanti dopo Gemitaiz ha proseguito il suo j'accuse nei confronti di quello che è ormai il primo partito della destra italiana, diffondendo ulteriormente il suo pensiero tramite delle grafiche caricate all'interno delle sue stories su Instagram.

"Vi odio - ha dichiarato il cantante - Se non è odio quello che provate quando vedete certe immagini (Gemitaiz si riferisce ai cadaveri dei bambini, ndr) non siete degni di essere amati".

Salvini contestato anche sul reato di tortura

La linea dura di Matteo Salvini e della Lega in materia di immigrazione non rappresenta però l'unico tema politico sul quale Gemitaiz è voluto intervenire nelle ultime ore.

Nella mattinata di oggi il rapper ha infatti contestato l'attuale ministro dell'Interno anche sotto un'altro punto di vista, criticandolo per le recenti dichiarazioni relativamente al reato di tortura, al quale Salvini si è sempre opposto fermamente, ribadendo in una recente intervista che le forze dell'ordine devono essere messe nelle condizioni di lavorare. Gemitaiz ha deciso di ricaricare l'intervista sopracitata, accompagnandola con queste parole: "Che schifo, dopo Cucchi e Aldrovandi quanti altri ancora? Avete dato il potere al male".