Matteo Salvini vola nei Sondaggi politici, ma ormai non è una novità. In base all'ultima indagine SWG condotta per il TgLa7 di Enrico Mentana, la Lega si conferma il primo partito nelle preferenze degli italiani, davanti al Movimento 5 Stelle. Al terzo posto, staccatissimo, il PD. Dunque allo stato attuale, sommando le percentuali dei due componenti del governo cosiddetto giallo-verde, si sfiora praticamente una maggioranza bulgara.

Testa a testa Lega-M5S

Lega e M5S sarebbero quasi alla pari. In base alla stima precedente che era stata effettuata il 9 luglio, il Carroccio perde qualcosina (-0,4 %) e, nelle ipotetiche preferenze degli italiani, si attesta al 30,1 % contro il 29,7 del partito di Luigi Di Maio (+0,7).

Al terzo posto, molto lontano, c'è il PD che guadagna lo 0,2 ed ottiene un netto 18 %. Guadagna qualcosa anche Forza Italia che resta comunque ai minimi storici dell'8 %, i consensi dei berlusconiani non sono mai stati così bassi. Perde consensi invece Fratelli d'Italia, il partito di destra di Giorgia Meloni scende sotto il 4 % (3,9). Se pertanto sommiano i risultati delle due forze politiche che in questo momento compongono l'esecutivo, ne viene fuori l'incredibile percentuale del 59,8, in pratica 6 italiani su 10 voterebbero per l'uno o per l'altro partito. Un'alleanza da contratto, almeno fino a questo momento, ma alla luce di queste cifre non è del tutto da escludere che in futuro si possa pensare ad un'alleanza politica.

La 'linea dura' paga

Considerata l'attendibilità dei sondaggi commissionati dalla testata diretta da Enrico Mentana che non si sono mai discostati di molto dall'effettiva realtà dei fatti e da quello che poi è stato ufficialmente espresso dalle urne, la 'linea dura' di Salvini su temi come immigrazione e sicurezza sta decisamente pagando e la Lega sta crescendo in popolarità anche nel Mezzogiorno: un qualcosa che fino ad un anno fa sembrava pura fantascienza.

Possiamo ben dire, alla luce di quelli che sono stati i risultati delle Elezioni Politiche dello scorso 4 marzo che il Carroccio ha quasi raddoppiato i consensi sul territorio nazionale e, a conti fatti, li avrebbe sottratti in particolare a Forza Italia. La forbice tra i due partiti di centrodestra, infatti, era all'incirca di 3 punti percentuale (17,3 % la Lega e 14,1 % FI per quanto riguarda i risultati alla Camera), mentre oggi è di oltre 21 punti percentuale.