La madre ottantenne della grillina Paola Taverna, vicepresidente del Senato, vive in una casa popolare a Roma. La notizia, riportata da quotidiano Repubblica, e poi ripresa da altri siti e quotidiani autorevoli, ha suscitato polemiche. Una notizia che ha lasciato perplessa anche la sindaca di Roma Virginia Raggi, che afferma di aver appreso la notizia dalla stampa. Il primo cittadino della Capitale ha promesso che avvierà indagini per fare luce sulla vicenda dell'assegnazione dell'alloggio popolare alla madre della senatrice del M5S Paola Taverna.

L'anziana sarebbe proprietaria di diversi immobili e, secondo la legge, non avrebbe diritto all'alloggio popolare.

L'opposizione attacca la Taverna

"Si seguirà esattamente la legge come per le altre persone", ha asserito la sindaca Raggi a margine di un evento, riferendosi al caso dell'alloggio popolare assegnato alla mamma della vicepresidente del Senato. La vicenda ha sollevato dibattiti e perplessità specialmente in seno all'opposizione. Secondo Simona Malpezzi, vicepresidente del gruppo Pd al Senato, la Taverna non dovrebbe ricorrere al melodramma ma fare al più presto "chiarezza" sul delicato caso. La Malpezzi afferma che non riesce a comprendere se la Taverna finga o faccia sul serio, poiché è chiaro che sua madre non abbia nessun diritto a un alloggio popolare, essendo contitolare di diversi immobili.

In discussione c'è il diritto di un cittadino di continuare a beneficiare di un alloggio popolare a Roma.

Versione di Repubblica confermata dall'Ater

La ricostruzione fatta da Repubblica è stata confermata dall'Ater (Azienda territoriale per l'edilizia residenziale del comune di Roma), secondo cui lo scorso marzo è stato notificato alla madre di Paola Taverna l'atto con cui si intima il rilascio dell'immobile.

L'anziana però ha adito le vie legali, ricorrendo contro il provvedimento del Comune di Roma e presentando un'istanza di sospensiva al Tribunale civile della 'città eterna'. Ater ha anche precisato che la competenza relativa allo sgombero è di Roma Capitale e l'ordinanza di esecuzione deve essere firmata dalla sindaca Raggi.

Intanto non è tardata ad arriva la replica della Taverna alle critiche delle ultime ore. La senatrice pentastellata ha detto che sua madre, a 80 anni, ha tutto il diritto di desiderare di morire nella medesima abitazione in cui è vissuta. In quella casa è vissuta anche la stessa Taverna per tanti anni.