Intervistato da Radio Radicale, il deputato del Partito Democratico Francesco Boccia, ha parlato della manovra finanziaria e dei rapporti conflittuali dell'attuale Governo con la Commissione Europea.

Il deputato pugliese, candidato alla segreteria nazionale del Partito Democratico, ha dichiarato: "Mai come in questo momento bisogna far quadrato intorno all'Italia e dire a questa Europa che insieme dobbiamo cambiarla, altrimenti il rischio è di non ritrovare più l'Europa nel maggio prossimo. Lo dico io da europeista convinto, lo dico essendo consapevole che quelli come Salvini e la Le Pen vogliano amputarla quest'Europa.

Questa manovra non ci convince, questa manovra è piena di buchi. Non è il rapporto deficit/PIL il problema. E l'Europa farebbe un errore gravissimo nel far partire la procedura di infrazione verso l'Italia, su questo voglio essere chiaro. Mi auguro che non si faccia l'ennesimo errore in Europa di non considerare la condizione generale in cui non solo è l'Italia ma tutto il nostro continente".

Boccia: 'Gli investitori scapperanno dal nostro Paese'

E a proposito di quelle che saranno le reazioni dei mercati e delle agenzie di rating nei prossimi giorni, ha aggiunto: "Sì, sono preoccupato per i mercati perché questo Governo non è credibile e sta facendo dei pasticci evidenti che sono sotto gli occhi di tutti.

I soldi li sta utilizzando non per gli investimenti e per abbassare le tasse sul lavoro, ma per distribuire un po' di risorse a tutti. E questo è un errore madornale. Io temo che quei pochi che ancora investono in Italia stiano per scappare e questo è un problema. Nessuno di noi tifa forza spread perché è da incoscienti, non siamo nella scuola del tanto peggio tanto meglio, stiamo dalla parte dell'Italia e degli italiani, ma soprattutto dalla parte del risparmio degli italiani che con grande incoscienza Movimento 5 Stelle e Lega non stanno avendo a cuore".

'Populisti e sovranisti vogliono annientare l'Europa'

Per quanto concerne la recente dichiarazione di Di Maio su Juncker ("il suo tempo scadrà a maggio 2019"), l'esponente dem ha spiegato: "No non condivido lo stile. Ma comunque non condivido l'idea dei populisti di un'Europa che non funziona più. Noi vogliamo cambiare quest'Europa, le destre invece intendono amputarla.

Io sogno un'Europa con gli stessi salari, lo stesso livello delle pensioni e con le stesse politiche fiscali e sulla difesa. Noi abbiamo il dovere di farlo capire soprattutto agli italiani che assecondando questo modo di concepire l'Europa rischiano di distruggerla dandola nelle mani di Salvini", ha concluso l'ex Presidente della Commissione Bilancio del Partito Democratico.