Il Comune di Codroipo, piccolo paese in provincia di Udine, amministrato da una coalizione di centrodestra, avrebbe di fatto vietato l’utilizzo di bambolotti con la pelle scura e di altri giocattoli ‘etnici’ ai bambini dell’asilo comunale. Una notizia uscita due giorni fa - e riportata per primi da Repubblica e Messaggero Veneto - che con il passare delle ore si sta trasformando in una bufala. In pratica, la maggioranza di centrodestra di Codroipo avrebbe eliminato un emendamento dal regolamento valido per l’asilo nido comunale, approvato di recente, sostituendolo con un’altro poco chiaro che vieterebbe le bambole con la pelle nera.
Almeno questo è ciò che sostiene l’opposizione Pd in consiglio comunale. Una versione presa per buona non solo dalla prestigiosa Repubblica, ma anche da Laura Boldrini. Peccato che il Corriere della Sera abbia smontato la bufala.
La notizia data da Repubblica e condivisa da Laura Boldrini
Domenica scorsa, 2 dicembre, il quotidiano Repubblica diretto da Mario Calabresi se ne esce con una notizia titolata come segue: ‘Udine, il Comune cancella dagli asili i riferimenti a culture diverse: al bando anche i bambolotti con la pelle scura’. Nel pezzo, che non risulta firmato, almeno nella versione web, si sposa la tesi dell’opposizione Pd in consiglio comunale a Codroipo, secondo cui la maggioranza di centrodestra avrebbe modificato il regolamento dell’asilo comunale con un emendamento che avrebbe eliminato qualsiasi riferimento alle “culture di provenienza” dei piccoli alunni, compreso l’uso di bambolotti con la pelle scura dunque.
Interpretazione presa subito come oro colato dalla parlamentare di sinistra Laura Boldrini la quale, il giorno successivo, ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook in cui, condividendo l’articolo di Repubblica, scriveva: “Vietati i bambolotti con la pelle scura e i giocattoli di culture diverse: siamo oltre il ridicolo.
Risparmiate ai bambini i vostri deliri nazionalisti!”.
Il Corriere della Sera: ‘Nel testo del regolamento la norma che vieta i bambolotti non c’è’
Una reazione forse fuori luogo, quella di Laura Boldrini, considerato il fatto che, poche ore dopo, il giornalista Claudio Del Frate ha smontato sul Corriere della Sera la versione offerta fornitale dai colleghi di Repubblica.
‘Codroipo proibisce bambolotti neri all’asilo? È polemica ma nel testo la norma non c’è’, titola il quotidiano milanese. Nel pezzo si spiega che maggioranza di centrodestra e opposizione Pd si sono divise sull’interpretazione del testo del regolamento dell’asilo. Tutto ruoterebbe intorno alla cancellazione di un emendamento che prevedeva di favorire l’integrazione tra bambini “anche assicurando la presenza di materiali ludico-didattici che fanno riferimento alle diverse culture”. Passaggio sostituito dalla maggioranza con una formula abbastanza contorta, ma all’interno della quale, assicura Del Frate, “non sembrano esserci esplicite proibizioni verso la Barbie dalla pelle nera”.